GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
*
È il nome generico dato alla maggiore [...] 'isola come stato libero d'Irlanda. A tutto questo territorio intendono riferirsi le leggi votate dal ParlamentodiWestminster, quando non sia stato provveduto niente in contrario. E a questo diritto, eccezion fatta per pochi territorî, i Dominions ...
Leggi Tutto
STATO
Gianfranco Poggi
Lucio Levi
Stato moderno
di Gianfranco Poggi
'Stato' e 'Stato moderno'
La trattazione che segue presuppone una risposta che si presume corretta, ma non è incontrovertibile, [...] Stati. Le Costituzioni del Canada e dell'Australia sono infatti incorporate in leggi del ParlamentodiWestminster, il che ha consentito di perpetuare vincoli istituzionali con il Regno Unito, fino al momento in cui queste Costituzioni sono state ...
Leggi Tutto
Alessandro Torre
Abstract
La devolution, che ha trovato la sua principale attuazione con le riforme costituzionali attuate nel Regno Unito, a partire dal 1998, con lo Scotland Act, il Government of [...] principio definitivo per cui la sede della sovranità resta indiscutibilmente collocata nel ParlamentodiWestminster. In secondo luogo, l’incompletezza della formula di “devolution fiscale” che lascia saldamente nelle mani del Tesoro britannico le ...
Leggi Tutto
Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto diparlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] del re nell'aula della Camera dei Comuni, a Westminster, stava a significare la pressione e il controllo da parte gettare discredito sul parlamentarismo è il tentativo dei parlamentidi governare direttamente.
bibliografia
Bagehot, W., The English ...
Leggi Tutto
Sistema giuridico dei Paesi anglo-americani, sviluppatosi in Inghilterra a partire dal 1066, quando Guglielmo I sconfisse nella battaglia di Hastings gli Anglosassoni.
Nello svilupo di tale sistema ebbe [...] da un nucleo di giudici-giuristi che avevano la loro sede principale nelle tre Corti centrali diWestminster, ma che venivano la monarchia, che voleva garantirsi l’assolutismo, e il Parlamento, che uscì vittorioso grazie anche al sostegno dei giuristi ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] che si può anche, benché con poca proprietà, parlaredi diverse Italie medievali.
Particolarmente tormentate sono le vicende del tempo di Enrico VIII, Pietro Torrigiani scolpiva i sepolcri del re Enrico VlI e di sua madre nell'Abbazia diWestminster; ...
Leggi Tutto
(V, p. 387).
Popolazione (p. 409). - Secondo il censimento del giugno 1933 la popolazione del Commonwealth assommava a 6.629.839 abitanti, di contro ai 6.284.394 del 1928, con un aumento assoluto nel quinquennio, [...] , rimangono in vigore in Australia e non possono essere abrogati che dal parlamento del Regno Unito. Ma per lo statuto diWestminster del 1931 (legge approvata dal parlamento del Regno Unito con il consiglio e a richiesta dei Dominions), il ...
Leggi Tutto
Giustizia
MMauro Cappelletti
di Mauro Cappelletti
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. La ‛giustizia costituzionale' e il superamento dei tradizionali conflitti fra equità e legge, fra diritto naturale [...] storico simile. La giustizia positiva e legale delle corti reali diWestminster, basata sulla rigorosa aderenza al principio dell'assoluta supremazia della legislazione emanata dal Parlamento, non era più appagante per le colonie ribelli. Esse erano ...
Leggi Tutto
COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] moderno l'autorità suprema era nelle mani del parlamento imperiale o di un'istituzione analoga deputata a emanare leggi vincolanti per infatti, per lungo tempo il governo diWestminster si è avvalso di diversi strumenti giudiziari e legislativi ( ...
Leggi Tutto
Avvocato e uomo politico scozzese (Edimburgo 1611 - ivi 1663). Nel 1638, insieme con sir Th. Hope, redasse il National League and Covenant, basandolo sulla confessione di fede negativa emessa da Giacomo [...] dei commissarî che negoziarono la pacificazione di Berwick (1639) e il trattato di Ripon (1640). Nel 1643 fu incaricato di trattare col parlamento inglese, e in tal modo divenne membro dell'assemblea diWestminster che si trasformò poi in comitato ...
Leggi Tutto
westminsteriano
〈uest-〉 agg. – Di Westminster, il più importante e il più vasto dei 32 boroughs metropolitani di Londra, nella cui area sorge la famosa abbazia anglicana e hanno sede il Parlamento e il governo inglesi, la residenza reale di...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...