Uomo politico, nato a Cremona il 20 febbraio 1857, morto a Roma il 6 marzo 1920. Sua madre, Paolina Caccialupi, donna di vasta cultura, era stata traduttrice d'uno scritto del Bakunin su Dio e lo stato; [...] Nel marzo del 1897 il B. entrava in parlamento, insieme con altri quattordici socialisti, proprio quando in tutta la sua armonica complessità fu al tempo del grande conflitto europeo, quando egli fu nelle prime file del movimento per la neutralità ...
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Uomo di stato, morto a Sella di Valsugana (Trento) il 19 agosto 1954. Il sesto ministero da lui formato nell'aprile 1948 durò fino al luglio 1951, e fu probabilmente il più importante (v. italia: storia, [...] è stato anche senso della nazione. Alla conferenza della pace egli parlò con dignità d'italiano e commozione di patriota; lui presidente, del nazionalismo, portando la politica italiana sul piano europeo; guidato in ciò non solo da una visione ideale ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] leggi del tutto analoghe a quelle che hanno determinato la formazione delle città europee. Di rado in riva al mare, più spesso in riva ai del re è un'ascia di giada levigata. Le iscrizioni parlano d'una guerra con una tribù di barbari dell'ovest e ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] una grande isola in paragone con la grande calotta nord-europea. Per quanto notevoli siano state le fasi di maggiore XVIII, con lo sviluppo delle relazioni commerciali, si può parlare di un'industria tessile producente per l'esportazione: sono ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] assorbito, nell'interno del regno, dalle lotte con i baroni e il parlamento. L'elemento inglese si rifà luce, e si prepara la resistenza al , in Pietro Flote, in Guglielmo di Nogaret.
Il sentimento europeo e la Chiesa. - I segni d'una mentalità nuova, ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] circa 4 milioni di individui. Si tenga presente che larghi nuclei di popolazione indigena o di meticci parlano ormai le sole lingue europee, onde la statistica delle lingue indigene dà spesso cifre inferiori a quella della razza, anche tenendo da ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] più), per interessamento di Nicolas Fabri de Peiresc, consigliere al parlamento di Aix, informato dal Gassendi della scoperta dell'Aselli, venivano fra esse in modo speciale, al di fuori delle europee, gli Stati Uniti d'America ed il Giappone.
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] si può dire che differisca da quella delle altre grandi città europee. Nel Medioevo essa ebbe i suoi cantori girovaghi, i 'Austria accolse con gioia l'annuncio. Si passò poi a parlare dello stato pontificio: il Walewski disse che la Francia era ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] in Inghilterra, da cui, dopo la Rivoluzione francese, passò nel continente europeo, e prima in Francia, onde ne derivarono appunto due tipi - l'inglese e il francese - di cui parleremo appresso. L'origine remota, però, va ricercata in Atene, nell ...
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TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
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(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] recentissime indagini del Fiechter non è più il caso di parlare, ma si devono riconoscere in alcune fondazioni di breccia già primi del Novecento ha nella vita italiana e in quella europea un'enorme importanza non solo estetica, ma sociale e mondana ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...