CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] alle combinazioni matrimoniali di cui più volte s'era parlato. D'altra parte, non sortivano ad alcun Torino, LIII (1918), pp. 329-42, 377-89; R. Quazza, Polit. europea nella quest. valtellinica (La lega franco-veneta-savoiarda e la pace di Monçon), ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] che governa d'ora in poi il pensiero politico europeo; nella modernità l'autorità è quindi concepita negativamente, come disincantato con cui viene assunta l'ambiguità dell'autorità: in Parlamento e governo (1918) e in Il lavoro intellettuale come ...
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Gli istituti culturali tra Stato e regioni
Lucia Zannino
Maria Pia Casalena
Nel nostro Paese esiste una grande ricchezza di fondazioni, istituti culturali, centri di ricerca, ecc., quasi tutti dotati [...] all’utenza. I contributi da privati sono di difficile reperibilità, soprattutto se si parla di lavoro ordinario (funzionamento delle strutture). I contributi europei non finanziano a loro volta il funzionamento delle strutture, ma la realizzazione di ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] senza l'opera nostra, si sarebbe accomodato per lo meglio. Dunque parlavamo di filosofia" (Scritti vari, II, p. 297).
Nel 1799 lezione cuochiana senti la suggestione anche dopo l'apertura europea che gli impresse Cavour.
Nel periodo milanese l' ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] proporre propri candidati a Padova testimonia l'importanza su scala europea di questa cattedra. Nikolaus Bernoulli si trattenne a Padova qualitativo dell'istituzione e nel 1794, quando il parlamento trasferì la scuola da Mézières a Metz, essa ormai ...
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L'organizzazione dello sport nel mondo e in Italia nella società moderna
Gianfranco Colasante
L'Olimpismo
Quando perseguiva l'ardito sogno di riportare in vita il mito di Olimpia, il giovane e caparbio [...] dell'Ottocento. Si tratta di un patrimonio che altri paesi europei non possiedono, di una tradizione e una ricchezza da difendere a 1300 milioni di euro, così elevato da convincere il Parlamento ad approvare, nel febbraio 2003, un decreto che consente ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] una fase in cui il vento antigesuitico spirava forte negli Stati europei (la seconda edizione, del 1847, fu tirata in 12 alla fine di luglio, tuttavia, il G. non mise piede in Parlamento, perché ai primi di maggio, accompagnato da don G. Baracco, già ...
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L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] Minghetti (legge 30 aprile 1874, n. 1920) il Parlamento definì un’azione di delega della sua funzione monetaria a italiana?, in Monete in concorrenza. Prospettive per l’integrazione monetaria europea, a cura di M. De Cecco, il Mulino, Bologna 1992 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] facoltà dopo solo due anni. Nel 1870 viene eletto in Parlamento nel Collegio di Spoleto e siede sui banchi della Destra è capace di aprire prospettive ampie e significative per la cultura europea.
La vita di Felice Tocco
Nasce a Catanzaro l’11 ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] confronto interno e poi, con i voti determinanti del MSI, nel Parlamento. La DC ne uscì spaccata a metà e Moro acquisì il politica che nel 1969 Willy Brandt inaugurò verso l’Est europeo, sostenendola in ogni sede. Fece anzi di quell’impostazione ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...