PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] di Cadice.
Dopo l’inaugurazione del Parlamento, il 14 ottobre 1820 Pepe fu nominato , 320 s., 295; J.A. Davis, Napoli e Napoleone. L’Italia meridionale e le rivoluzioni europee (1780-1860), Soveria Mannelli 2014, pp. 403, 427, 466, 469, 471 s., 476, ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] avrebbero inteso presentare per la loro collaborazione alla pace europea, e ad avviare un rapporto di cui Disraeli scriveva alla regina Vittoria: "Corti è il favorito di Bismarck, che gli parla senza sottintesi; come ambasciatore di uno stato quasi ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] Giusti, ecc., mentre sugli esponenti più illustri del romanticismo europeo non manca qualche apprezzamento positivo (è il caso di Schiller nello stesso collegio, ottenne la vittoria e in Parlamento andò a sedere tra i seguaci di Rattazzi, ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] La fama dell'A. fu risollevata per il continente europeo dal Bayle, dalla "voce" del quale nel Malley ampia bibliografia sulle fonti e sugli studi; opera a carattere generale, nella quale si parla dell'A. (I, pp. 351-358, e passim nel I e II vol ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] si legge in questo - o la Nazione rovescerà il Parlamento".Una prima raccolta di articoli del C. già apparsi sull I, pp. 254-272). Nel 1933 assecondava la politica di direttorio europeo promossa da Mussofini nel patto a quattro (Il patto a Quattro. ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] 1966, pp. 303 s., 321-333, 337, 378; Storia del Parlamento italiano, a cura di D. Novacco, XII, Palermo 1967; XIII, Roma 1979, pp. 651-679; F. Malgeri, Alle origini del Partito popolare europeo, in Storia e politica, XVIII (1979), f. 2, pp. 290-299; ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] grave crisi economica che aveva travagliato il continente europeo nel 1845-47, si trovava in gravi difficoltà Bastogi, cass. n. 5, aut. 1; cass. n. s, aut. 11; Atti del Parlamento italiano, Camera, 28 giugno 1860, pp. 810 ss.; 29 apr. 1861, pp. 810 ss ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] . Lotierzo, Moliterno 1983); D. Albini, I deputati lucani al Parlamento napoletano 1848-49, Roma 1922, ad ind.; F. Torraca, , F. P. della G. scrittore e giornalista di fama europea, in I grandi lucani nella storia della nuova Italia, Napoli 1956 ...
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MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] , Bologna 1966, p. 179), una città di livello europeo - attuò una politica volta al risanamento del bilancio e alla , pp. 212-217; C. Carelli, I radicali lombardi in Parlamento negli ultimi anni della svolta giolittiana (1900-1904), in Studi lombardi ...
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BARZINI, Luigi
Piero Melograni
Nato a Orvieto il 7 febbr. 1874, da Ettore, piccolo industriale, e da Maria Bartoccini, frequentò l'Istituto tecnico di Perugia, ove avrebbe dovuto diplomarsi in ragioneria. [...] guerra mondiale.
Con la crisi determinata dal conflitto europeo anche per il B. cominciarono gli anni difficili , in Corriere adriatico, 16 ott. 1928, e 48, il morto che parla, ovvero B. "inimitabile" falsario di telegrammi, a firma "Il Biolco", ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...