Newton, Isaac
Paolo Casini
Il grande scienziato affascinato da luce e gravitazione
Un po’ fisico, un po’ filosofo, un po’ inventore: questo è Isaac Newton, lo scienziato che formulò la legge di gravitazione [...] più tollerante e liberale, Newton fu eletto membro del parlamento. Come direttore della Zecca Reale di Londra organizzò il divinità, materia, che ebbe un’eco durevole nel pensiero europeo.
Newton non rivelò le proprie opinioni teologiche contrarie al ...
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FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] unico figlio, Gustavo (1836-1906), deputato al Parlamento italiano dal 1895 al 1904.
Di formazione e l'agricoltura friulana). Maggiori approfondimenti in Una figura di statura europea tra ricerca scientifica ed operare concreto. G. F. 1804- ...
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CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] postume venete del 1661 e del 1668, una fama europea nell'ambito della giurisprudenza culta.
La sua novità nei 1651, il Senato di Catania lo nominava suo procuratore in Parlamento, e, su proposta della suprema assise siciliana, don Giovanni lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Rodolico
Andrea Villa
Niccolò Rodolico appartiene alla generazione di storici, formatisi negli ultimi decenni dell’Ottocento, che rinnovarono profondamente la storiografia italiana e per i quali [...] , 1876-1894) e, più in generale, sul loro contesto europeo. Non solo Gioacchino Volpe e Salvemini, ma anche Romolo Caggese e all’Archivio di Stato di Venezia e, quando fu eletto in Parlamento, si batté per il potenziamento degli archivi di Stato.
La ...
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ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] e quella della fame in Grecia, il "nuovo ordine" europeo, il rovesciamento delle sorti militari del conflitto, senza che tuttavia, l'A. collaborò all'azione di questo tendente a "parlare chiaro" con i Tedeschi al fine di giungere ad una rottura dell ...
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GHISALBERTI, Alberto Maria
Giuseppe Talamo
Nacque a Milano il 20 maggio 1894 da Giovanni Battista, funzionario delle Ferrovie, e da Maria Merini, di famiglia milanese con tradizioni risorgimentali. [...] (Firenze 1947), ospitato in una collana di studi storici sulle Assemblee costituzionali pre e postunitarie, europee ed extraeuropee, varata dal Parlamento italiano in vista dell'apertura della Costituente e a lui affidata. Altri lavori gli vennero ...
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PARLATORE, Filippo
Fausto Barbagli
– Nacque a Palermo l’8 agosto 1816 da Pietro e Marianna Castelli. Dopo essersi orientato agli studi filosofici, si dedicò alla medicina, con particolare interesse [...] italiano equivalente a quelli dei musei nazionali dei grandi Stati europei; ciò quasi venti anni prima dell’Unità, quando decretata la decadenza di Ferdinando IV, i due rami del parlamento dovevano scegliere un re dell'isola e la decisione era in ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] di Pio IX con notizie e articoli inviati alla stampa europea, sia di unire le sparse e isolate membra del ‘ governo. Dopo la fuga del papa a Gaeta, tentò inutilmente in Parlamento di tenere in vita il sistema costituzionale, rischiando più volte la ...
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PIRELLI, Giovan Battista
Mario Perugini
PIRELLI, Giovan Battista. – Nacque a Varenna, sul lago di Como, il 27 dicembre 1848, da Santino, fornaio, e Rosa Riva, ottavo di dieci figli.
Il nonno materno [...] contatto con alcuni dei protagonisti dello sviluppo industriale europeo, in particolare nel nascente settore della lavorazione vigore nel 1887, sia attraverso le petizioni inviate in Parlamento, sia come membro del comitato direttivo di una nuova ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Romolo e Guido Quazza
Andrea Villa
Romolo e Guido Quazza, padre e figlio, entrambi storici specializzati nella storia del Risorgimento, sono stati protagonisti della storia italiana del Novecento, sia [...] tra i suoi avi annoverava Domenico, il presidente del parlamento napoletano del 1848, e Guglielmo, insigne giurista, che al 1861, Torino 1961.
Il problema italiano e l’equilibrio europeo, 1720-1738, Torino 1965.
La Resistenza italiana: appunti e ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...