CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] postume venete del 1661 e del 1668, una fama europea nell'ambito della giurisprudenza culta.
La sua novità nei 1651, il Senato di Catania lo nominava suo procuratore in Parlamento, e, su proposta della suprema assise siciliana, don Giovanni lo ...
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ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] e quella della fame in Grecia, il "nuovo ordine" europeo, il rovesciamento delle sorti militari del conflitto, senza che tuttavia, l'A. collaborò all'azione di questo tendente a "parlare chiaro" con i Tedeschi al fine di giungere ad una rottura dell ...
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GHISALBERTI, Alberto Maria
Giuseppe Talamo
Nacque a Milano il 20 maggio 1894 da Giovanni Battista, funzionario delle Ferrovie, e da Maria Merini, di famiglia milanese con tradizioni risorgimentali. [...] (Firenze 1947), ospitato in una collana di studi storici sulle Assemblee costituzionali pre e postunitarie, europee ed extraeuropee, varata dal Parlamento italiano in vista dell'apertura della Costituente e a lui affidata. Altri lavori gli vennero ...
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PARLATORE, Filippo
Fausto Barbagli
– Nacque a Palermo l’8 agosto 1816 da Pietro e Marianna Castelli. Dopo essersi orientato agli studi filosofici, si dedicò alla medicina, con particolare interesse [...] italiano equivalente a quelli dei musei nazionali dei grandi Stati europei; ciò quasi venti anni prima dell’Unità, quando decretata la decadenza di Ferdinando IV, i due rami del parlamento dovevano scegliere un re dell'isola e la decisione era in ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] di Pio IX con notizie e articoli inviati alla stampa europea, sia di unire le sparse e isolate membra del ‘ governo. Dopo la fuga del papa a Gaeta, tentò inutilmente in Parlamento di tenere in vita il sistema costituzionale, rischiando più volte la ...
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PIRELLI, Giovan Battista
Mario Perugini
PIRELLI, Giovan Battista. – Nacque a Varenna, sul lago di Como, il 27 dicembre 1848, da Santino, fornaio, e Rosa Riva, ottavo di dieci figli.
Il nonno materno [...] contatto con alcuni dei protagonisti dello sviluppo industriale europeo, in particolare nel nascente settore della lavorazione vigore nel 1887, sia attraverso le petizioni inviate in Parlamento, sia come membro del comitato direttivo di una nuova ...
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CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] l'esistenza della "responsabilità del governo dinnanzi al Parlamento" veniva considerata come "un indice di tendenza anni Venti, inserendola in quella più vasta a livello europeo (cfr. La dottrina della delegazione di potestà legislativa materiale ...
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GATTI, Angelo
Calogero Farinella
Nacque a Ronta (oggi frazione di Borgo San Lorenzo nel Mugello), in località San Michele, il 17 dic. 1724 da Michele Angelo Filippo e Maria Giovanna Pazzi e fu battezzato [...] Toscana, che tra il 1755 e il 1760 era il paese europeo all'avanguardia nell'adozione di tale profilassi medica. Anche il G a nulla valsero le prove contrarie: l'8 giugno 1763 il Parlamento di Parigi ne decretò la sospensione e incaricò la facoltà di ...
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CANELLI (Canellis, Cannellis, Cannelles), Bertrando da
Ingeborg Walter
Apparteneva con tutta probabilità alla nobile famiglia piemontese dei signori del consorzio di Canelli e di Calamandrana, che nel [...] si svolsero trattative per trovare una soluzione al grande conflitto europeo aperto dal Vespro, che si preannunciava poco vantaggiosa per tardi: già l'8 giugno Federico III annunciò al Parlamento siciliano l'intesa raggiunta con il re dei Romani e ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] espressa in una prolusione accademica del 1957 (Parlamento e partito nello Stato contemporaneo, in Rivista 2; G. P.: stato parlamentare e regime di massa nella cultura europea del Novecento. Atti del convegno... Roma-Cassino 1995, a cura ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...