Vivien A. Schmidt
Uno sviluppo economico equilibrato è generalmente considerato, nel lungo periodo, un fattore che facilita il consolidamento di un sistema politico democratico. Al contrario, le crisi [...] sarà antidemocratico e, alla fine, inapplicabile. Se invece il Semestre europeo diventerà un processo più aperto, con dibattiti nel Consiglio europeo e nel Parlamentoeuropeo su proposte della Commissione che tengano conto delle differenze tra i ...
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Antonio Missiroli
di Antonio Missiroli
Della sua possibile creazione si era già parlato nella Convenzione sul futuro dell’Europa (2002-03), i cui lavori erano stati alla base del Trattato costituzionale, [...] ’ fra le istituzioni EU ha portato a uno ‘storico’ accordo a fine giugno, poi ratificato a grande maggioranza dal Parlamentoeuropeo e approvato all’unanimità dal Consiglio il 26 luglio. Infine, la codecisione sui due regolamenti è stata adottata dal ...
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Rasmussen, Poul Nyrup
Politico danese (n. Esbjerg 1943). Presidente del Partito socialdemocratico danese dal 1992, deputato, divenne poi primo ministro (1993-2001). Il suo governo si impegnò a far approvare [...] la ratifica del Trattato di Maastricht, che era stato bocciato in precedenza dai danesi con un referendum. Membro del Parlamentoeuropeo, R. è stato presidente (2004-09) del Partito dei socialisti europei. ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] canadese non si era mai imposto con la forza del teatro borghese europeo. È il caso della produzione comico-grottesca di E. Nicol, del joual, il gergo dell’oppresso e del ribelle, parlato nei quartieri popolari di Montréal. Dalla seconda metà degli ...
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Donna politica tedesca (n. Amburgo 1954). Entrata nella Christlich-Demokratische Union (CDU) nel 1990, divenne dopo pochi mesi ministro della Parità e delle Politiche giovanili (1991-94). In seguito fu [...] regionali svoltesi nel marzo 2017 per il rinnovo del Parlamento nel Land della Saar hanno comunque registrato il successo dal dicembre 2018 A. Kramp-Karrenbauer. Le elezioni europee tenutesi nel maggio 2019 hanno confermato il partito di ...
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Macron, Emmanuel. – Banchiere e uomo politico francese (n. Amiens 1977). Ultimati gli studi presso la École nationale d'administration nel 2004, nel 2008 è entrato come associato nella banca d’affari Rothschild [...] Partito socialista (9%), garantendosi la maggioranza assoluta in Parlamento; tali risultati sono stati confermati dal ballottaggio, con in cui erano apparsi centrali una rifondazione del progetto europeo e, sul fronte interno, la lotta al terrorismo ...
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Borisov, Boyko. – Uomo politico bulgaro (n. Bankya 1959). Primo ministro della Bulgaria dal 2009. Già proprietario di una agenzia di servizi di sicurezza privata, Ipon1, negli anni Novanta, in seguito [...] impossibilità di formare un nuovo governo, Radev ha sciolto il Parlamento e fissato nuove elezioni al mese di luglio, affidando dalla coalizione PP-DB (15% circa), risultato confermato dalle europee, alle quali il GERB si è imposto come prima forza ...
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Puigdemont i Casamajó, Carles. – Uomo politico e giornalista spagnolo (n. Amer 1962). Collaboratore del quotidiano El Punt dal 1982, direttore dell'Agencia catalana de notícies (1999-2002) e del quotidiano [...] subentrato nella carica di presidente della Generalit Q. Torra. Candidatosi alle elezioni europee del maggio 2019 come capolista di JuntsxCat, l'uomo politico è stato eletto al Parlamento di Strasburgo, lo stesso che nel marzo 2021 ha votato a larga ...
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Uomo politico russo (Privol´noe, regione di Stavropol´, 1931 - Mosca 2022). Dal 1971 nel comitato centrale del PCUS, nel 1985 ne divenne segretario generale. Tentò una riforma in senso democratico del [...] e alla non ingerenza negli affari dei paesi comunisti dell'Est europeo. Eletto presidente dell'URSS nel 1990, nell'agosto 1991 fu emergere di un'opposizione nella società e nel parlamento, fornendo l'opportunità per una libera riconsiderazione della ...
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Tusk, Donald Franciszek. – Uomo politico polacco (n. Danzica 1957). Laureatosi nel 1980 in storia presso l’univ. di Danzica, fin dagli anni giovanili si è contraddistinto come avversario del regime comunista. [...] Entrato in Parlamento nel 1991, dopo la caduta del regime, durante gli anni Novanta ha militato, con alterne fortune elettorali, comunismo. Nominato nell'agosto 2014 alla presidenza del Consiglio europeo, subentrando a H. Van Rompuy, a settembre si è ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...