DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] egli ebbe più volte occasione di scrivere e di parlare della propria partecipazione alla vita politica di quegli anni come Pen Club; per un altro verso al nascente movimento federalista europeo; per un altro verso ancora a una serie di iniziative ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] e la potenza americane fossero fuori del raggio delle nazioni europee.
Seguendo anche in questo le orme del nonno e del proposta, fu la sorella Susanna a essere eletta al parlamento fra i repubblicani.
Gli Agnelli guardavano oltre i confini della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Galileo Galilei
Mariano Giaquinta
Galileo Galilei è una delle figure fondamentali della rivoluzione scientifica del 17° secolo. I suoi contributi in matematica, fisica e astronomia, la sua opera in [...] come eroe e vittima del libero pensiero: nell’Encyclopédie si parla appena del processo a Galilei, che è invece visto processo. In ogni caso, forse anche il nuovo clima europeo favorevole alla scienza predispose l’accomunarsi dei due personaggi.
Alla ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] le aziende commerciali e finanziarie lucchesi operanti a livello europeo. Fin dall'inizio del secolo i Castracani - residenti .
A Trento, dove nel gennaio del 1327 l'imperatore tenne parlamento, furono presenti gli inviati del C., che non si era ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] designare le velleità di rompere con ogni passato, parlava della nuova «barbarie», esito anch’essa della guerra ’ultima si era realizzata a rendere impossibile una «liberale unione europea», cioè, a scanso di anacronismi, una convivenza pacifica non ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] 'urto della provincia di Francia con l'università e il Parlamento di Parigi (1610-12) a motivo della riapertura del collegio (1892), pp. 556-567 e, nel quadro del pensiero politico europeo, in P. Mesnard, L'essor de la philosophie politique au XVIe ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] azione: "La vita - egli ha scritto - non è né scrivere né parlare, ma agire" (Opere, IV, p. 379).
Alcuni aspetti della sua Balbo non cessò mai di considerare necessario all'equilibrio europeo), poneva come condizione di questo mutamento dei nostri ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] cura di G. Acquaviva, Roma-Bari 2007; Io parlo, e continuerò a parlare. Note e appunti sull'Italia vista da Hammamet, cura di S. Acquaviva, Venezia 2006; Bettino Craxi, il socialismo europeo e il sistema internazionale, a cura di A. Spiri, Venezia ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] poesie e scherzi in rima, le sue lettere di allora a Scalfari parlano con una voce bizzosa e in falsetto che già annuncia il futuro collana di testi narrativi brevi, soprattutto dell’Ottocento europeo. Non fu la sua unica iniziativa nel campo ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] la qualità di uomo di azione. Allora l'azione si esercitava in Parlamento e davanti ai collegi elettorali; e a classificare il nostro amico Dal giugno 1954 collaborò soltanto al settimanale L'Europeo di Milano e, occasionalmente, pubblicò articoli su ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...