PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] limitato accesso alle sue corrispondenze e la sua abitudine di parlare ‘a braccio’ non consentono comunque di definire concretamente le successivamente per l’Indocina, il Sudafrica, l’Africa inglese e il Congo belga, mentre venne data nuova ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] (1942) e la madre (1944). Alla scomparsa del figlio il F. parlò più volte di "disperazione". Si riprese, tuttavia, col lavoro, anzi tutto ai nazisti se non il proprio cadavere. La resistenza inglese lo rincuorò e più impegnativi, per orario e tematica ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] non ne fu comunque soddisfatto e incitò il giornalista cattolico inglese G. F. Maguire a pubblicare una risposta (Roma, e un servizio d'amministrazione militare. Negli ambienti papalini si parlò di tradimento, mentre in realtà fu il governo italiano ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] e scherzi in rima, le sue lettere di allora a Scalfari parlano con una voce bizzosa e in falsetto che già annuncia il futuro la James Lecture alla New York University, dove lesse in inglese il suo saggio più importante di questi anni, Mondo scritto ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] la qualità di uomo di azione. Allora l'azione si esercitava in Parlamento e davanti ai collegi elettorali; e a classificare il nostro amico erano rintracciabili attraverso lo svolgimento della politica inglese e tedesca dal 1900 in poi.
Dopo ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] incapaci di apprezzare le innovazioni suggerite dalla costituzione inglese e gli spunti che una società dallo sviluppo così non mancavano in tal senso certi suoi sfoghi, ché egli sapeva parlar chiaro anche al suo re. Ma, a misurare adeguatamente la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] facoltà di Economia di Genova.
Nel 1926 Carlo sposerà l’inglese Marion Cave, dalla quale avrà tre figli (tra cui uomo europeo, che ne ricostruisca la vita e il pensiero; ne parla con Ginzburg, che è magna pars della casa editrice Einaudi, ma l ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] Savoia. Dalla madre, Sara Pastoris, nata da un'inglese convertita al cattolicesimo, il B. fu educato a un di trattative sulla questione romana avanzato dal governo Ricasoli: e ancora, parlando il 15 e 16 giugno 1863 a favore di contatti con la ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] anche denunziando (28 luglio) l'inerzia e il verbalismo del Parlamento e del governo, ammonendo deputati e ministri. Dopo l'armistizio osteggiato fieramente l'adesione piemontese all'alleanza franco-inglese ("I nostri soldati non devono essere gli ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] Galileo, di diverse opere di storia parlamentare inglese, di legislazione del Piemonte, Belgio, Inghilterra, N. Nada, Casale Monferrato 1983; C. Ghisalberti, G. L., in Il Parlamento italiano…, III, 1870-1874. Il periodo della Destra, Milano 1989, pp. ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...