LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] New Deal, del fabianesimo e del vario laburismo inglese e scandinavo, insomma delle molteplici ipotesi o U. L. dieci anni dopo, Roma 1989; G. Galasso, U. L., in Il Parlamento italiano 1861-1892, XXI, 1973-1976, Milano 1992, pp. 243-264; U. L. ...
Leggi Tutto
CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] Aragonesi, e fu solo grazie alla assidua mediazione del re inglese Edoardo I che nel 1288 fu stipulato ad Oléron un all'inizio del 1296, quando i Siciliani, nel corso di un Parlamento a Catania, elessero all'unanimità Federico d'Aragona loro re. Il ...
Leggi Tutto
FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] , F. De Luca, il F. non andò oltre. Ma al Parlamento egli rivolse il suo Discorso sul metodo d'istruzione e sul metodo d Marsiglia. Qui scrissi la Magiadelcredito, tradussi il MacAdam dall'inglese, e vi aggiunsi l'introduzione, le appendici etc. Di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Galluppi
Simona Venezia
Prima del programma federalista di Carlo Cattaneo, del progetto socialista di Giuseppe Ferrari e del Risorgimento repubblicano di Giuseppe Mazzini, la filosofia italiana [...] e sulle libertà civili che avevano luogo all’interno del Parlamento del Regno. In generale si può affermare che
nel 1820 Wolff, sia con il razionalismo cartesiano che con l’empirismo inglese, sia con il sensismo di Condillac che con l’eclettismo di ...
Leggi Tutto
LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] agli statuti nell'elezione del capitano. Il 3 febbraio, in un Consiglio di savi sulla pace tra Genova e Pisa, mentre Corso Donati parlava contro ogni accordo con i Pisani, il L. propose una linea più cauta e l'invio di un'ambasceria a Genova per ...
Leggi Tutto
DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] momento fino alla sua morte, nel 1249, molte fonti parlano di lui e della sua'attività. Le funzioni di giudice strana lettera, purtroppo non datata, in cui il D. prega il re inglese di concedere lo status di cittadino (civis) del Regno a lui che era ...
Leggi Tutto
JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] che i germi del "self-government", come direbbero gli inglesi, e il senno pratico amministrativo hanno già estese profonde radici . 85, 91 s., 183, 185 s.; A. Caracciolo, Il Parlamento nella formazione del Regno d'Italia, Milano 1972, pp. 101, 322 ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] brusio di "mille discorsi", "alcuni dicono", "chi dice". Si parla, ad esempio, di possibili nozze della "terza sorella del re" la figlia d'Enrico IV - la traballante alleanza franco-inglese.
Partiti all'inizio di maggio e varcato con grave rischio ...
Leggi Tutto
CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] disordine invece hanno qualcosa da sperare. Eppoi al Parlamento si discute delle imposizioni; ora queste colpiscono colui Il C. diresse quindi la società, costituita con capitale prevalentemente inglese e del Banco di sconto e sete di Torino, nel ...
Leggi Tutto
MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] , nel tentativo di guadagnare alla causa italiana le simpatie dei lettori inglesi. Soprattutto, Cavour vide in lui l'uomo capace di dare credito e autorevolezza nel Paese e in Parlamento alla propria svolta politica, che, maturata dopo la guerra di ...
Leggi Tutto
parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...