CORRER, Marcantonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 21 luglio 1570 da Vincenzo di Angelo e da Benedetta di Marcantonio Correr.
Il padre morì un anno dopo la nascita del C.; ma l'esponente principale [...] corsara e già commerciante che si andava formando agli inizi del XVII secolo; i contrasti tra re e Parlamento e tra i tre regni inglese, scozzese, irlandese; i non sopiti problemi religiosi. Ci appare un buon cattolico (il che non gli impedisce di ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] D. Romagnosi, e che studiò a fondo negli autori inglesi, grazie alla sua buona conoscenza della lingua.
Nell'aprile economici dello Stato" (ibid., p. 528).
L'E. si dimise dal Parlamento il 18 dic. 1852 e poco dopo, il 3 marzo 1853, fu nominato ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] M. Amari (i proclami di W. Bentinck e i memorandum di W. A'Court, i verbali del Parlamento siciliano e di quello inglese, ecc.), il G. sottolineava la comune origine normanna delle istituzioni delle due isole e, sorvolando sulla tradizione politico ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] seguito di Caterina solo dal momento in cui questa toccò terra inglese a Portsmouth, il 13 maggio 1662, e a ogni modo nutrì . trovò una nuova patria facendosi naturalizzare francese dal Parlamento.
Grazie ai contatti mantenuti con Genova e all' ...
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FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] alla promulgazione dello statuto e della legge elettorale sarda, decisi ad inviare deputati al Parlamento subalpino, fu ormai chiaro che la diplomazia inglese e quella francese chiedevano un nuovo voto da parte dei Toscani. Il Cavour proponeva ...
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COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] dal Bottego. Si adoperò con successo ad ostacolare le pretese inglesi su una parte del territorio dei Borana e pose le Ministero degli Affari Esteri, Documenti diplom. presentati al Parlamento italiano dal ministro degli Affari Esteri (Tittoni) - ...
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COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] romana. La richiesta poi di trasferire le decime autorizzate dal papa a banche italiane incontrò l'opposizione unanime del Parlamento. La missione inglese risultò un fallimento in tutti i sensi, anche se Enrico III nel marzo del 1257 congedò il C ...
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GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] controllo del Mediterraneo definitivamente sottratto alla supremazia inglese.
Le speranze dei giacobini italiani non re, egli fu eletto prima deputato e poi presidente del Parlamento. In questo incarico pronunciò alcuni discorsi e organizzò i lavori ...
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Newton, Isaac
Paolo Casini
Il grande scienziato affascinato da luce e gravitazione
Un po’ fisico, un po’ filosofo, un po’ inventore: questo è Isaac Newton, lo scienziato che formulò la legge di gravitazione [...] proprio metodo delle flussioni (calcolo).
Alla vigilia della rivoluzione inglese del 1688, Newton si oppose alle trame di re più tollerante e liberale, Newton fu eletto membro del parlamento. Come direttore della Zecca Reale di Londra organizzò il ...
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FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] un unico figlio, Gustavo (1836-1906), deputato al Parlamento italiano dal 1895 al 1904.
Di formazione rigorosamente cattolica, la conoscenza delle lingue - aveva un'ottima padronanza dell'inglese - ma soprattutto per i suoi interessi agronomici. Fu ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...