FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] culminatì l'anno prima nell'umiliazione inflitta da una squadra navale inglese, che aveva ingiunto a Carlo di ritirare la flotta e F. con la nobiltà è testimoniato dalle prime sedute del Parlamento (1758 e 1762), in cui i baroni concessero i donativi ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] la richiesta da parte delle diplomazie francese e inglese di un secondo pronunciamento della popolazione a favore dell aprile 1860 il G. entrò a far parte del primo Parlamento italiano quale rappresentante del collegio di Siena, iniziando nelle file ...
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GRIMANI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 5 ott. 1677, nel bel palazzetto rinascimentale di S. Polo, sul Canal Grande, secondogenito di cinque fratelli, da Pietro di Marcantonio e da Caterina [...] osservabile che Sua Maestà si rimette intieramente al suo Parlamento per la quantità delle truppe che doveranno sussistere dopo pari di lui, condivideva l'ammirazione per il sistema economico inglese (di ritorno da Londra, nel 1717 Tron aveva portato ...
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GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] di essere spiato e di non avere il necessario controllo della corrispondenza. Lasciò la corte inglese il 21 nov. 1642, quando la crisi fra il re e il Parlamento aveva costretto il sovrano alla fuga e si era alla guerra aperta; per queste ragioni ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] in ciò ostinatamente in contrasto con la politica franco-inglese a costo della rovina del commercio sardo con la spedizione su Roma, il 21 ag. 1870 egli si oppose in Parlamento allo stanziamento di 40 milioni, che era stato chiesto dal governo ...
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IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] certamente non ultima fu la presenza nella capitale inglese di un ambasciatore come l'I., sulla I, ad indices; Libro verde - Macedonia (documenti diplomatici presentati al Parlamento dal ministro degli Affari esteri Sangiuliano, 30 genn. 1906), ad ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] far parte dei decurioni che, alla metà del secolo, dirigevano "il parlamento di Gallipoli", "fra loro quasi tutti congiunti, fino a esservi due non accetta l'"anglicismo", il sistema costituzionale inglese, e ripone in conclusione le sue speranze ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] nella riserva).
Il 29 nov. 1849 il F. sposò la contessa inglese Giovanna Teresa Bertie Mathew, da cui ebbe, il 29 nov. 1851 nazionale dal 10 genn. 1866, prima che fosse approvato dal Parlamento. Ottenuto dal re, il 31 dicembre, l'incarico di ...
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CORRER, Marcantonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 21 luglio 1570 da Vincenzo di Angelo e da Benedetta di Marcantonio Correr.
Il padre morì un anno dopo la nascita del C.; ma l'esponente principale [...] corsara e già commerciante che si andava formando agli inizi del XVII secolo; i contrasti tra re e Parlamento e tra i tre regni inglese, scozzese, irlandese; i non sopiti problemi religiosi. Ci appare un buon cattolico (il che non gli impedisce di ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] D. Romagnosi, e che studiò a fondo negli autori inglesi, grazie alla sua buona conoscenza della lingua.
Nell'aprile economici dello Stato" (ibid., p. 528).
L'E. si dimise dal Parlamento il 18 dic. 1852 e poco dopo, il 3 marzo 1853, fu nominato ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...