CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] e sviluppi pratici di queste; partecipazione alla politica franco-inglese di pacificazione e di equilibrio europeo. E stato però per la Dalmazia. Il 16 novembre Mussolini assicurò al Parlamento che i trattati di pace sarebbero stati rispettati, di ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] mediante il darwinismo.
Anche le traduzioni dall'inglese di alcune opere del geologo Henry T. alla storia delle società segrete, Torino 1957, pp. 131 s.; Storia del Parlamento ital., III, Dall'ingresso di Cavour nel governo alla crisi Calabiana, a c ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] ., più che non fosse stato lo stesso Mommsen (a non parlar degli epigoni, tedeschi, italiani e forestieri ...), com'era stato anche per cose specificamente attinenti al suo lavoro, d'inglesi, massime Freeman, e di francesi, massime Fustel de ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] Paradiso perduto di Milton vi riscosse il consenso degli inglesi presenti, ma questa sua conoscenza dell'argomento è offerta di Menabrea, che lo voleva alle Finanze, e in Parlamento difese (13 luglio '67) la politica ecclesiastica di Ricasoli ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] e pacificati; inoltre, nel 1357, promulgò nel parlamento di Fano un codice legislativo, noto con il Malvagio, nonché la perdurante prigionia del duca di Bretagna, Carlo, ostaggio degli Inglesi.
Al momento dell'elezione di I. VI, fra i due paesi era ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] -vessillo di Cadice.
Dopo l’inaugurazione del Parlamento, il 14 ottobre 1820 Pepe fu nominato ispettore casi d’Italia, Parigi 1847, di cui uscirono contemporaneamente traduzioni in inglese e in francese, seguite da un’edizione in tedesco nel 1848. ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] in quegli anni e per lo più ricalcati da modelli francesi e inglesi (nel 1841-42 diretto poi da L. Rocca e V. Giacomo Durando (1862) e sei grossi volumi di una Storia del Parlamento subalpino, usciti a Milano fra il 1865 e il 1869, abbraccianti ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] Vittoria: "Corti è il favorito di Bismarck, che gli parla senza sottintesi; come ambasciatore di uno stato quasi centrale egli l'Italia si compensasse in Nord Africa, previo accordo con gli Inglesi. Il C. non esitava a rispondere: "Vous voulez donc ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] la Nazione - si legge in questo - o la Nazione rovescerà il Parlamento".Una prima raccolta di articoli del C. già apparsi sull'Idea nazionale tra alla politica francese perché sottraendosi all'egemonia inglese si schieri a fianco dell'Italia e ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] presso imprese meccaniche sia infine presso una banca inglese. Laureatosi nel 1889 con una tesi di argomento ", certo non comune tra i deputati, gli fu spesso rinfacciato in Parlamento dagli oppositori, non si può negare che il C. mostrò sempre ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...