CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] di perfezionare la conoscenza del francese e dell’inglese, cui aggiungeva quella dello spagnolo. Rientrato da Londra collaborazione, e per certi versi di dipendenza, tale da far parlare di simbiosi. Per la FIAT Cuccia si occupò delle trattative, ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] I: il medesimo che, proprio allora, ispirava nell'esilio inglese la più celebre tra le Fantasie del Berchet. Istruttivo è negato. Dai lontani giorni del carcere a quando difendeva in Parlamento il potere temporale del papa, e su su ancora nella ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] ed era allora notissima in Milano) il tedesco e l'inglese. Se il suo orgoglio uscì mortificato dal freno impostogli, certo del Piacentino (Monticelli d'Ogina), eletto a sua insaputa. In Parlamento si schierò con i moderati e si guadagnò per questo la ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] e volgarità - contro le quali portava "in cuore un parlamento intero di opposizione" - e a non lasciare ai posteri romantici. Il B., offeso e irritato, mandò allo scrittore inglese una lunghissima lettera (16 pagine), purtroppo perduta, nella quale ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] i benefici.
Il 3 luglio 1786 si era riunito il Parlamento triennale: in tre giorni erano stati votati tutti i donativi napoletani del 1795. Già il 16 giugno l'ambasciatore inglese sir William Hamilton scriveva da Caserta al Foreign Office ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] inizialmente sembrava tanto promettente, si concluse con un completo fallimento. Gli Inglesi avevano motivato il loro rifiuto di accogliere le richieste pontificie richiamandosi al Parlamento che non voleva revocare lo "Statute of Provisors", ma con ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] francese, dello spagnolo, del portoghese, del tedesco e dell’inglese e fece tentativi anche per apprendere il russo e il cinese autorità governative, tanto che in quell’occasione si parlò di un’Ostpolitik caraibica. Nel mese di luglio partecipò ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] successo per il partito socialista, ma il B. ritornò in Parlamento solo vincendo un'elezione suppletiva a Budrio. Il governo " alla costituzione di un partito del lavoro sul modello inglese, per inserire più direttamente il movimento operaio nella ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] tanto che non si può escludere una influenza diretta dell'inglese sugli atteggiamenti che il C. mostrerà nell'ultimo periodo di Novara del marzo 1849, in A. Brofferio, Storia del Parlamento subalpino, II, Milano 1866, pp. XCIX-CXXVII; Vita e scritti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] è consapevole di questo problema quando osserva che il Parlamento non è in grado, almeno in prima istanza, , pp. 46-78 (parti selezionate di questo saggio sono state presentate in inglese in Classics in the theory of public finance, 1958, ed. R.A. ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...