BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] Galeotti, cass. 2, ins. 2; Livorno, Bibl. Labronica, Carte Bastogi, cass. n. 5, aut. 1; cass. n. s, aut. 11; Atti del Parlamento italiano, Camera, 28 giugno 1860, pp. 810 ss.; 29 apr. 1861, pp. 810 ss.; 31 luglio 1862, pp. 3877 ss.; 21 maggio 1864 ...
Leggi Tutto
SONZOGNO, Raffaele
Simona Trombetta
– Nacque a Milano il 23 giugno 1829 da Lorenzo e da Teresa Crespi.
Secondogenito di quattro figli maschi, oltre a lui Giulio Cesare, Edoardo e Alberto, apparteneva [...] , La Perseveranza gli sferrò un durissimo attacco. Riportando un articolo della Gazzetta d’Italia lo giudicò indegno di sedere in Parlamento: non solo un tempo era stato un giornalista sul libro paga dell’odiato governo austriaco, ma le sue mansioni ...
Leggi Tutto
PRAMPOLINI, Camillo Vittorio
Alberto Ferraboschi
PRAMPOLINI, Camillo Vittorio. – Nacque a Reggio Emilia il 27 aprile 1859 da Luigi Eugenio, ragioniere capo comunale, e da Maria Luigia Casali, figlia [...] sociale e movimento cooperativo nel Reggiano dal 1880 al 1914, Reggio Emilia 1987, ad ind.; V. Cattani, C. P., in Il parlamento italiano 1861-1988, VI, Milano 1989, pp. 493-505; M. Degl’Innocenti, Cittadini e rurali nell’Emilia Romagna rossa tra ’800 ...
Leggi Tutto
MARLIANI, Emanuele
Francesca Di Giuseppe
– Figlio di Giuseppe, milanese, e della spagnola Francisca de Paula Cassens, nacque a Cadice il 13 luglio 1795. Ottenuto un impiego nell’ufficio consegne delle [...] italiano, VIII legislatura, Sessione del 1861 (dal 18 febbraio al 23 luglio), Torino 1861, pp. 289-294; Rendiconti del Parlamento italiano, VIII legislatura, Discussioni del Senato del Regno, Sessione del 1861-62, III, Firenze 1870, pp. 2177, 2264 s ...
Leggi Tutto
LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] . D'altro canto, lo spingevano in tal senso le stesse tradizioni familiari, poiché il padre era stato deputato al Parlamento siciliano dall'ottobre 1814 al maggio 1815. Il L., assorbito dapprima dall'attività cospirativa, poi dalla carriera politica ...
Leggi Tutto
AVALOS, Carlo d'
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1541, sestogenito di Maria d'Aragona e di Alfonso, governatore dello Stato di Milano. Carlo V, che in quel tempo preparava nella città lombarda la [...] di principe di Montesarchio, era a Palermo, presso il più anziano fratello Francesco Ferdinando, viceré di Sicilia, ed ebbe incarico dal Parlamento di presentare a Filippo II un donativo di 125.000 scudi.
Don Giovanni d'Austria lo volle con sé nella ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] feudale dovuto per la contea di Borgogna, nell'aprile 1509 il G. passò a Dôle per l'inaugurazione del Parlamento di Borgogna. Il suo programma, concordato con la reggente dei Paesi Bassi, prevedeva notevoli innovazioni, destinate a suscitare profonde ...
Leggi Tutto
DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] che diede al D. lo spunto per dimettersi e a Mussolini l'opportunità di un omaggio formale alla dignità del Parlamento, che indusse il D. a riprendere la presidenza.
Rimase di fatto prigioniero della logica, comune ad altri esponenti della democrazia ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] malincuore, di fronte a situazioni di fatto, come quando, per l'urto della provincia di Francia con l'università e il Parlamento di Parigi (1610-12) a motivo della riapertura del collegio di Clermont e per il processo che ne seguì, i gesuiti parigini ...
Leggi Tutto
PANNELLA, Giacinto, detto Marco
Massimo Teodori
Nacque a Teramo il 2 maggio 1930 da Leonardo (1898-1986), ingegnere proveniente da una famiglia della borghesia agraria, e da Andrée Estachon (1900-1983), [...] radicale, in Lettere luterane, Torino 1976, p. 185 e p. 195). Leonardo Sciascia acconsentì ad essere eletto nel 1979 al Parlamento sia italiano che europeo nelle liste della Rosa del pugno: «Le cose che ha detto, Pannella le dice da sempre, ed ...
Leggi Tutto
parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...