CARACCIOLO, Bartolomeo, detto Carafa
Carlo De Frede
Nacque dall'omonimo Bartolomeo, nobile, napoletano, e da Teodora del Gaudio di Sessa intorno al 1300. Appartenne alla nobiltà del "seggio" di Nido [...] e la rappresentò nel Parlamento convocato da re Roberto nel 1332; probabilmente nella stessa veste fu presente anche alla firma del trattato stipulato in Napoli il 17 giugno 1341 per sancire la lega antimperiale del Regno con Firenze ed altre città ...
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PELLOUX, Luigi Girolamo
Costanza D'Elia
PELLOUX, Luigi Girolamo. – Nacque a La Roche (oggi La Roche-sur-Foron), un piccolo centro nell’Alta Savoia, il 1° marzo 1839 da François-Joseph e Virginie Laffin.
Il [...] rientrato in Savoia nel 1828, fu sindaco (poi maire) di La Roche dal 1841 fino alla morte e deputato al Parlamento sardo per due legislature dal 1857 al 1860 in rapresentanza del collegio di Bonneville.
Secondogenito quindi di un’importante famiglia ...
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TRENTIN, Bruno
Giuseppe Berta
TRENTIN, Bruno. – Nacque il 9 dicembre 1926 a Pavie, in Occitania, dove il padre Silvio (v. la voce in questo Dizionario), professore di diritto amministrativo presso l’Università [...] .
Lasciò la CGIL nel 1994. Il suo partito dopo la fine del PCI, Democratici di sinistra, lo elesse al Parlamento europeo di Strasburgo nel 1999. Memore del federalismo teorizzato dal padre, si appassionò alle questioni europee, stringendo legami d ...
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FALCIONI, Alfredo
Giuseppe Sircana
Nacque a Domodossola, in provincia di Novara, il 9 giugno 1868 da Giovanni e da Giuditta Moro. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera politica: fu consigliere [...] , deputati, senatori dal 1848 al 1922, Milano 1940, I, p. 395; Enc. Italiana, App. II, 1938-1948, I, ad vocem; F. Bortolotta, Parlamenti e governi d'Italia dal 1848 al 1970, I-II, Roma 1971, ad Indicem; M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato e ...
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CERULLI IRELLI, Serafino
Angiola Maria Maccagno
Nacque a Teramo il 10 apr. 1873 da Giuseppe Cerulli e Giuseppina Irelli, appartenenti ad una famiglia abruzzese di scienziati e uomini politici, che rappresentò [...] il collegio di Giulianova in Parlamento; uno zio paterno, Vincenzo Cerulli, fu astronomo di chiara fama. Cresciuto in questo clima, il C., dopo aver compiuto gli studi classici nel 1891 a Teramo, venne a Roma per frequentare la facoltà di scienze e ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] stipendi e delle pensioni di riposo, ibid. 1850; Lettera sui fatti di Novara del marzo 1849, in A. Brofferio, Storia del Parlamento subalpino, II, Milano 1866, pp. XCIX-CXXVII; Vita e scritti di C. Bagnis, Roma 1880; Ultime onoranze a C. Bagnis, ibid ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] " (Epistolario, II, pp. 257 ss.). Lasciato il quartier generale del re, rientrò a Roma. Nelle elezioni del 18 maggio per il Parlamento romano era stato eletto deputato del collegio di Faenza e Russi con 123 Voti su 129 votanti; inaugurati ai primi di ...
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IMBRIANI, Matteo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roccabascerana, presso Avellino (ma diocesi di Benevento), il 6 sett. 1783 da Giuseppe e da Lucrezia Capone di Torrenova Fossaceca. La famiglia [...] Baldacchini, Morte di M. I., Roma 1847 (è l'orazione funebre per l'I.); Id., Prose, Napoli 1873, II, pp. 349-355; Il Parlamento nazionale napoletano per gli anni 1820-21: memorie e documenti, a cura di V. Fontanarosa, Roma 1900, pp. 52, 58, 82 s.; G ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] fallirono le sue esortazioni alla corte perché desistesse da progetti di attacchi al continente, e da continue richieste finanziarie al Parlamento dell'isola. Il 26 ag. 1806 il re ne accettò le dimissioni, pur continuando i rapporti cordiali con lui ...
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MONROY, Ferdinando principe di Pandolfina e di San Giuseppe
Giovanni Schininà
– Nacque a Palermo il 7 marzo 1814, primogenito di Alonso Ambrogio Monroy, principe di Pandolfina, e di Felicita Barlotta, [...] a far parte della deputazione che, imbarcatasi il 24 luglio 1848 sul vapore francese «Descartes» fu inviata, per conto del Parlamento stesso e con il nuovo statuto, a sollecitare il duca di Genova, Ferdinando Alberto Amedeo di Savoia, figlio di Carlo ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...