CAPPELLI, Raffaele
Francesco Barbagallo
Nacque il 23 marzo 1848 a San Demetrio ne' Vestini (Aquila) da Luigi e Ludovica Franchi. Si laureò in giurisprudenza a Napoli ed intraprese la carriera diplomatica; [...] Triplice alleanza. Non risparmiò pertanto pesanti giudizi su Salandra e Sonnino e il 1º dic. 1915, alla riapertura del Parlamento, si allontanò dall'aula per non votare l'ordine del giorno Boselli-Ciccotti di sostegno alla guerra. Nel giugno 1917 ...
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CASTAGNA, Niccola
Ciro Cuciniello
Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 21 ott. 1823 da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea.
Il padre Michelangelo (nato a Città Sant'Angelo il 21 febbr. 1783 [...] del secolo XIX sono testimonianza le numerose osservazioni inviate a C. Cantù, che gliele sollecitava, e il breve saggio I deputati al Parlamento napoletano del 1820 e 1821 (in Riv. abruzzese di scienze, lett. e arti, XVII[1902], pp. 360-379).
Morì a ...
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CARDONA, Antonio
Salvatore Fodale
Figlio secondogenito di Ugo Folch visconte di Cardona, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta in Catalogna, alla cui nobiltà la famiglia apparteneva. [...] Martino il Vecchio, partecipò, con il fratello primogenito Juan Ramón Folch conte di Cardona e ammiraglio di Aragona, al Parlamento generale che si tenne a Barcellona nel settembre 1410 per esaminare la questione successoria. Già in questa assemblea ...
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SCALFARO, Oscar Luigi.
Augusto D'Angelo
– Nacque a Novara il 9 settembre 1918 da Guglielmo, funzionario delle Poste di origini calabresi, e da Rosalia Ussino, piemontese.
I genitori appartenevano alla [...] del Consiglio superiore della magistratura fu sua una proposta di mediazione che voleva i membri eletti per un terzo dal Parlamento e per due terzi da magistrati. Nacque in quegli anni l’ammirazione per Alcide De Gasperi, punto di riferimento ideale ...
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CASANA, Severino
Giorgio Rochat
Nacque il 23 ott. 1842 a Torino, secondogenito del barone Giuseppe Alessandro e di Teresa Cobianchi. Si laureò in ingegneria industriale e lavorò dal 1864 al 1869 alla [...] pieno la linea dei suoi predecessori e successori. L'atto più rilevante della sua attività di governo fu la presentazione al Parlamento nel giugno 1908 di un disegno di legge per una spesa straordinaria di L. 223.000.000 per l'esercito, distribuiti ...
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PIGA, Franco.
Giuseppe De Luca
– Nacque a Roma il 18 marzo 1927 da Luisa Bonnard e da Emanuele, magistrato sardo presidente di Sezione della Corte di Cassazione e poi presidente onorario della stessa [...] fu poi eletto giudice della Corte costituzionale ma non riuscì a esercitare la carica a causa dei ritardi del Parlamento nella designazione dei membri di propria competenza. Seguendo l’esempio e la volontà del padre, Franco Piga intraprese gli ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] ma non nelle elezioni del marzo 1867: rientrò alla Camera per il collegio di Bassano in quelle del 6 maggio 1867.
In Parlamento fu sempre fra i deputati più in vista e più attivi della Destra, e prese parte alla discussione di tutti i più importanti ...
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FRASCARA, Giuseppe
Fabio Bertini
Nacque ad Alessandria l'8 marzo 1858, dall'ingegnere Angelo e da Giuditta Pernigotti, in una famiglia di grandi proprietari fondiari.
Il padre era stato deputato della [...] Vitale, La riforma degli istituti di emissione e gli "scandali bancari" in Italia 1892-1896, II, Roma 1972, p. 29; Storia del Parlamento italiano, X, Dalla guerra d'Africa all'accordo di Racconigi, a cura di F. Brancato, Palermo 1973, ad Indicem; G.B ...
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BELOTTI, Bortolo
Gian Paolo Nitti
Nato a Zogno (Bergamo) il 26 ag. 1877 da Cesare e da Maria Offredi, si laureò in giurisprudenza a Pavia ed esercitò la professione forense a Milano. Candidato liberale, [...] di fede liberale (ibid. 1923), Politica del costume (ibid. 1924), La parola di C. Cavour (ibid. 1925) e Discorsi in parlamento (Bergamo 1926).
Il 27 ott. 1930 fu arrestato e condannato a cinque anni di confino per attività antifascista, perché in una ...
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DE RISEIS, Giuseppe
Stefano Caviglia
Nacque a Scerni (Chieti) il 17 dic. 1833 dal barone Panfilo e da Clementina dei marchesi Dragonetti. Frequentò il collegio di Chieti, poi si trasferì a Napoli dove [...] on. Chiaraviglio, ibid., 14 maggio 1911; Il deputato di Città Sant'Angelo, ibid., 25 maggio 1911; A. Scarselli, I deputati al Parlamento del collegio politico di Teramo nel Regno d'Italia, Teramo 1937, p. 51; Id., I partiti politici a Teramo dal 1860 ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...