Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] cui Vittorio Emanuele II aveva ceduto alla Francia la Savoia e Nizza, fu promulgato l’11 giugno dopo l’approvazione del Parlamento, malgrado l’opposizione di Garibaldi.
(6827 km2 con 2.243.382 ab. nel 2011, divenuti 2.230.946 secondo rilevamenti ...
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Pseudonimo dell'architetto Charles-Édouard Jeanneret (La Chaux-de-Fonds, Neuchâtel, 1887 - Roquebrune-Cap-Martin 1965). Frequentata la scuola d'arte nella sua città natale, completò la sua formazione con [...] costruzione, su suo progetto, di gran parte degli edifici rappresentativi: il palazzo di Giustizia, il Segretariato, il Parlamento, il palazzo del Governatore. In queste opere, così come in quelle eseguite successivamente, divennero evidenti i nuovi ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] La British Library venne costituita nel 1973, quando i dipartimenti librari del British Mus. furono accorpati, con un atto del Parlamento, alla Nat. Central Lib., alla British Nat. Bibliography e alla Nat. Lending Lib. for Science and Technology, per ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] , però, una uguale fortuna politica: a lungo consigliere comunale socialista, Sarfatti non riuscì mai a entrare in Parlamento, obiettivo cui puntava fin dal trasferimento a Milano. Forse anche per avervi intravisto la possibilità di un rilancio ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] premio in denaro a titolo di incoraggiamento.
Giudizi lusinghieri il M. ottenne anche nei concorsi per il nuovo palazzo del Parlamento da erigersi nella zona tra i fori e la via Nazionale (1888), emblematica direttrice di espansione della nuova città ...
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CORINTI, Corinto
Gianluca Kannès
Nato a Castiglion Fiorentino (prov. Arezzo) il 30 ott. 1841 studiò ad Arezzo presso gli scolopi e a Firenze all'istituto tecnico e all'Accademia di belle arti, dove [...] torre celebrativa con più piani di mansarde, da costruirsi presso l'Esquilino al centro di una piazza con la sede del Parlamento e di sette fra i principali ministeri del Regno. Il progetto, che si inseriva in ricerche allora vive per una forma ...
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GANGERI, Letterio (detto Lio)
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina nel 1845 da Giovanni e Anna Bonsignore. Ricevuta la prima educazione artistica dal fratello maggiore Antonio, scultore, frequentò in [...] piedi della statua in bronzo dell'uomo politico, raffigurato realisticamente nell'atto di pronunciare un discorso nell'aula del Parlamento, si trova, sul basamento, il gruppo in marmo con la Politica e il Popolo, personificati rispettivamente da una ...
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D'ANDREA, Antonio
Clara Gelao
Nacque a Lecce il 23 luglio 1908 da Consolato e da Giuseppina Ciancio, napoletani: dopo una breve esperienza al ginnasio Palmieri di Lecce passò alla scuola artistico-industriale [...] Voce, 4 luglio 1944; O. Macrì, I ferri artistici di A. D.,in L'Albero, 1952, 13-16, pp. 114 ss.; Candidati al Parlamento - A. D.,in Il Giornale d'Italia, 27 maggio 1953 (sipresentò nelle liste del P.R.I. senza successo); M. Tondo, Dieci anni dopo ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] lui e con i poeti della cosiddetta pleiade puškiniana (D. Davydov, A. Del´vig, E. Baratynskij, N. Jazykov), hanno fatto parlare di un’età dell’oro della poesia. Baratynskij è, con D. Venevitinov, uno dei pochi rappresentanti di una poesia filosofica ...
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SRĪ LAṄKĀ
Mario Ortolani
Antonio Sorrentino
Irma Piovano
Anna Maria Quagliotti
Stefania Parigi
(v. ceylon, IX, p. 905; App. II, I, p. 564; III, I, p. 353; Srī Laṅkā, App. IV, III, p. 444)
Laṅkā [...] frattempo adoperato per favorire un'amministrazione sempre più decentrata, attraverso lo sviluppo dei Consigli provinciali. Nel 1980 il Parlamento aveva approvato l'istituzione di 24 Consigli le cui elezioni si tennero l'anno successivo. Tale misura ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...