Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] ; Bophuthatswana, 1977; Venda, 1979; Ciskei, 1981). Nel 1984 entrò in vigore la nuova Costituzione, caratterizzata dalla presenza in Parlamento di tre camere, ognuna eletta da un corrispondente gruppo: i bianchi, gli asiatici e i coloureds, mentre i ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] che acquisiva così le dimensioni attuali. Un conflitto sorto fra il presidente della Repubblica J.M. Balmaceda (1886-91) e il Parlamento provocò nel 1891 una breve guerra civile, terminata con la sconfitta e il suicidio di Balmaceda e con il varo di ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] dopo otto anni di governo laburista: la coalizione di centrodestra guidata da E. Solberg, ha ottenuto 96 dei 169 seggi del Parlamento contro i 65 del Partito laburista. A capo di un governo di minoranza composto dal suo partito e dal partito del ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a NO con il Panama, a SO con l’Ecuador, a S con il Perù, a SE con il Brasile, a E e NE con il Venezuela; ha in tutto 5240 km di frontiere terrestri e 2900 km di [...] M. Santos Calderón, il quale alle consultazioni legislative tenutesi nel marzo 2014 ha conservato la maggioranza relativa in Parlamento ottenendo 45 dei 102 seggi del Senato, mentre al primo turno delle presidenziali svoltosi nel maggio successivo ha ...
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Museo
Alessandra Mottola Molfino
I musei alla fine del 20° secolo
Dopo la Seconda guerra mondiale il modello illuminista e occidentale di m. si è esteso ovunque: m. di ogni tipo hanno proliferato in [...] . Contro ogni previsione, poiché le avanguardie del primo Novecento ne avevano decretato la morte e negli anni Sessanta se ne parlava come di oggetti da abolire, i m. si sono dimostrati, negli ultimi decenni del 20° sec., più vivi e numerosi ...
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(XIII, p. 9)
Disegno architettonico. - Nell'ambito di un rinnovato riconoscimento del valore del d., inteso come conoscenza ed espressione, e di un ritrovato piacere del disegnare, inteso come invenzione [...] un ritmo musicale; e a proposito delle forme nuove, assolutamente libere, semisferiche, una poggiata e una capovolta, del Parlamento e del Senato nel Palazzo del governo a Brasilia, precisa come siano "dettate dalla ricerca di una migliore visibilità ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] socioterritoriali ad altissimo rischio per le intere compagini statali di appartenenza.
È evidente che, in tali casi, si può parlare di m. - come, invero, spesso accade nella pubblicistica e persino in letteratura - solo dal punto di vista della ...
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Francesco Sisci
Pechino
La capitale del Nord
Pechino città olimpica
di
8 agosto
I Giochi della XXIX Olimpiade prendono il via a Pechino con la fastosa cerimonia di apertura nello stadio ‘Nido d’uccello’, [...] c’è un allineamento oggettivo tra interessi del governo cinese e interessi globali: occorre che la Cina riesca a parlare meglio al mondo, che sappia spiegarsi meglio. Alla fine la Germania guglielmina venne polverizzata nella sua realtà politica e ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] il cerimoniale riconoscendole soltanto il valore di passaggio obbligato. Benché mai applicato nella sua interezza, un decreto del Parlamento di Parigi del 1763, che pure manteneva al servizio funebre svolto in casa o in chiesa tutta la sua ...
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PELOPONNESO
R. Speich
(gr. ΠελοπόννησοϚ; lat. Peloponnesus; ΜοϱέαϚ nei docc. medievali)
Penisola della Grecia meridionale, tra i mari Ionio ed Egeo, designata già in epoca antica con questo toponimo [...] franco, articolato in dodici baronie, ebbe la sua capitale ad Andravida, che divenne residenza dei sovrani e sede di un parlamento. Nel 1206 Venezia conquistò Modone e Corone per proteggere le sue rotte commerciali verso l'Oriente. Guglielmo II di ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...