CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] e vinse il Premio per la scultura. Argan, nel testo di presentazione, precisò che in un momento in cui «si parla tanto di 'informel', la sua scultura è decisamente, polemicamente 'formelle'»; sottolineò, inoltre, che la poetica di Consagra «è una ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] anche un commercio di tipo antiquariale, di cui uno dei protagonisti è quel Giovan Battista della Palla di cui parla il Vasari. Nelle Fiandre, nello stesso periodo, esiste un mercato vincolato dalle regole imposte dalle corporazioni: oltre che per ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] e molti luoghi di culto; la sua dottrina è rivolta al popolo, i libri buddhistici su cui si basa sono tradotti in coreano parlato; è una setta aperta a tutti, laici e monaci che non hanno l'obbligo del celibato; il Buddha è immanente in ciascun ...
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Architettura
Leonardo Benevolo
di Leonardo Benevolo
Architettura
sommario: 1. Le origini della nuova architettura. 2. La formazione di un movimento unitario. 3. Le esperienze dal primo dopoguerra ad [...] ‛questa è la mia idea'. L'arte vera, come la vita, prende un'unica via" (ibid., p. 143).
Gli artisti neoplastici parlano di leggi del loro lavoro, fisse e collegate a quelle già individuate in altri campi.
Mondrian: ‟Vi sono leggi fisse che governano ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] nelle modificazioni che la fotografia introduce e conferma nel rapporto tra il volto e il resto del corpo. Infatti, quando si parla di ritratto, è al volto che si pensa. Lo attesta tutta una tradizione della ritrattistica pittorica, come se l'arte ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] delle questioni ecclesiastiche e delle cosiddette materie miste: anche la politica estera e gran parte delle finanze erano sottratte al Parlamento. L’allocuzione del 29 aprile 1848, in cui Pio IX, in riferimento all’Austria, affermò di non poter fare ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] di Marco Antonio in onore di Cesare, quelle di Augusto per i proprî parenti e quella di Tiberio in onore di Augusto. L'oratore parlava dai rostri, cioè da un podio ornato coi rostri tolti alle navi di Anzio nel 338 a. C.; essi erano prima nel Comizio ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...