Tagelagi, Dalton. – Uomo politico di Niue (n. Alofi 1968). Eletto in Parlamento nel 2008 come indipendente, ha ricoperto le cariche di ministro delle Infrastrutture (aprile 2014 - aprile 2017) e ministro [...] per l'Ambiente e le risorse naturali (aprile 2017 - giugno 2020). Nel giugno 2020, a seguito delle elezioni generali svoltesi nel Paese nel mese precedente, è stato nominato primo ministro, carica nella ...
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Uomo politico (Pirano 1866 - Trieste 1945). Irredentista, deputato di Trieste al parlamento austriaco (1905-07 e 1909-14), nel 1915 riparò in Italia, dove si distinse per il suo acceso interventismo. Arruolatosi [...] volontario, fu addetto ai servizî politici e svolse missioni in Francia, in Gran Bretagna e negli USA. Aderì poi al fascismo e fu fatto senatore (1923), sindaco (1922-28), poi podestà (1928-34) di Trieste ...
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Uomo politico (Parigi 1643 - Pontchartrain, Seine-et-Oise, 1727). Presidente del parlamento di Bretagna (1677), controllore generale delle Finanze (1689), poi ministro della Marina e della Casa Reale, [...] nel 1699 fu nominato da Luigi XIV cancelliere di Francia. S'interessò soprattutto della gestione delle finanze, che riordinò con provvide riforme. Si ritirò dalla vita pubblica nel 1714 ...
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Scrittore ungherese (Székelyzsombor, romeno Jimbor, Transilvania, 1889 - Madrid 1953), deputato al parlamento (dal 1941); visse dal 1944 all'estero. Narratore, introspettivo e realistico allo stesso tempo, [...] rivela nei suoi romanzi (A sibói bölény "Il bisonte di Sibi", 1929; Isten igájában "Sotto il giogo di Dio", 1932; Az én népem "Il mio popolo", 1935) e nelle novelle (Székelyek, 1936; Havasok könyve "Libro ...
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Diplomatico francese (n. 1596 - m. Venezia 1651), avvocato, poi consigliere al Parlamento di Parigi (1620). Il favore di Richelieu gli aprì la strada della diplomazia. Nel 1641 negoziò il trattato che [...] pose la Catalogna alle dipendenze della Francia; inviato da Mazzarino in Italia (1646), ove annodò le trame per la spedizione contro Napoli di Tommaso di Savoia, e a Bordeaux nel 1649 durante la Fronda ...
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Uomo di stato neozelandese (Lyttelton 1869 - Wellington 1947). Deputato liberale al parlamento neozelandese (dal 1908), divenne il leader del partito nazionale sin dalla sua costituzione (1925), accettandone [...] la fusione (1928) con l'United Party. Primo ministro (1930-35), tenne il portafoglio degli Esteri, delle Finanze e degli Affari indigeni. Fu favorevole alla politica della "Imperial preference" alla conferenza ...
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Scrittore francese (Langres metà sec. 16º - Parigi 1619). Fu consigliere al parlamento di Parigi (1573) e canonico di Saint-Mammès a Langres (1577-82). Per il suo atteggiamento contrario alla lega cattolica [...] fu imprigionato alla Bastiglia (1589); rilasciato, divenne in data imprecisata canonico della Sainte-Chapelle di Parigi. Tra le sue opere storiche ed erudite: il Traité des droits et libertés de l'Église ...
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Giurista e statista inglese (n. 1540 circa - m. 1617); membro del Parlamento e della Camera dei Lord, prese parte al processo di Maria di Scozia (1586). Nel 1592 procuratore generale, lord del Sigillo [...] dal 1596, fu consigliere della regina Elisabetta e una delle maggiori personalità della Corte. Con Giacomo I, che lo nominò lord cancelliere (1603), fu fautore dell'unione d'Inghilterra e Scozia, si oppose ...
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Maresciallo austriaco (Vienna 1810 - ivi 1870). Nel 1848 fu deputato al parlamento di Francoforte, ove sostenne la necessità di creare una flotta tedesca; dopo aver preso parte sul fronte italiano alla [...] guerra del 1866, partecipò alle trattative per l'armistizio di Cormons (12 ag.) e rimase a Venezia quale plenipotenziario austriaco per le trattative di cessione del Veneto; in tale compito delicato riuscì ...
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Poeta e traduttore inglese (n. 1775 - m. 1843); fu deputato al parlamento (1796 e 1800) e ricoprì altri uffici pubblici. Nel 1803 strinse amicizia con Sir W. Scott e l'anno stesso pubblicò una traduzione [...] rimata dei primi tre libri dell'Amadis di N. d'Herberay des Essarts. Viaggiò per quattro anni sul continente (1814-18) e al ritorno in patria pubblicò (1819) Letters from the North of Italy, in cui fa ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...