Statista (Pieve Tesino, Trento, 1881 - Sella di Valsugana 1954). Studente in lettere a Vienna, partecipò nel 1904 alle dimostrazioni universitarie di Innsbruck per l'istituzione d'una facoltà giuridica [...] per una sempre più completa autonomia trentina, finché il 25 ott. 1918, insieme con gli altri deputati italiani al parlamento di Vienna, proclamò la volontà delle popolazioni trentine di essere annesse all'Italia. Dopo l'annessione egli, tra i ...
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Storico ed economista (Termini Imerese 1778 - Palermo 1837). Alunno dell'economista P. Balsamo, fu un convinto fautore della riforma costituzionale di ispirazione britannica del 1812 e membro del parlamento [...] isolano. Il trionfo dell'assolutismo e la fine dell'indipendenza siciliana (1815-16) lo portarono a una decisa posizione antinapoletana e autonomistica (Saggio storico e politico della costituzione del ...
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Uomo politico (Romentino 1910 - Roma 1985); fondatore e primo presidente della Confederazione nazionale dei coltivatori diretti (1944-80). Rappresentante della Confederazione alla Consulta, deputato democristiano [...] alla Costituente e al parlamento (1948-83). ...
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Uomo politico austriaco (Texing, Bassa Austria, 1892 - Vienna 1934). Esponente del partito cristiano-sociale, ministro dell'Agricoltura nel 1931-32, cancelliere federale e ministro degli Esteri dal 1932 [...] alla morte (dal 1933 anche ministro della Difesa nazionale), nel 1933 sciolse il parlamento e proibì tutti i partiti politici (la resistenza socialista fu stroncata sanguinosamente a Vienna nel febbr. 1934), instaurando un regime dittatoriale (una ...
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Studioso di storia, di tecnica militare e di filosofia (Napoli 1832 - Roma 1899). Comandante di divisione e di corpo d'armata; insegnò alla Scuola di guerra; deputato al parlamento e dal 1892 senatore, [...] sostenne la necessità per l'Italia dell'alleanza con Germania e Austria. Interessato a problemi di filosofia della storia di derivazione hegeliana (Saggi di critica storica, 1858; L'architettura considerata ...
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Medico e patologo (Montevideo 1864 - Napoli 1933); professore di patologia medica a Padova e a Napoli e, dal 1915, di clinica medica in quest'ultima città. Deputato al Parlamento per il partito radicale [...] dalla XXII alla XXV legislatura. Seguace dell'indirizzo costituzionalistico di A. De Giovanni, ne sviluppò le dottrine nel campo dell'endocrinologia e del sistema nervoso vegetativo. Precedette H. Eppinger ...
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Strafford, Thomas Wentworth conte di
Politico inglese (Londra 1593-ivi 1641). Eletto ai Comuni per lo Yorkshire (1614), si schierò ripetutamente con l’opposizione, condividendone alcune apprensioni sui [...] I in Inghilterra nel 1639, creato conte di S. nel 1640, nello stesso anno convinse il re a convocare il Parlamento per ottenere i mezzi necessari a riprendere la lotta contro i presbiteriani scozzesi, insorti a difesa delle proprie libertà religiose ...
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Figlio (Rabat 1929 - ivi 1999) di Muḥammad V. Alla morte del padre (1961) salì al trono, istituendo un regime autoritario e dai forti toni nazionalistici. Filoccidentale in politica estera (intervenne [...] del padre (febbr. 1961). Malgrado l'instaurazione di una monarchia formalmente costituzionale, Ḥ. stabilì un regime autoritario, governando senza parlamento dal 1965 al 1977. Dalla metà degli anni Settanta il re riuscì ad allargare le proprie basi di ...
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Scrittore inglese (Londra 1717 - ivi 1797), figlio del ministro Sir Robert. Nel 1739 viaggiò con Th. Gray in Francia, Svizzera e Italia. Dal 1741 al 1767 sedette in parlamento. Nel 1751 cominciò a scrivere [...] Memoirs of the last years of George II, che uscì postumo. Dilettante di vaglia, contribuì alla rinascita del gotico con la costruzione e l'abbellimento del suo castello di Strawberry Hill, dove nel 1757 ...
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Storico e uomo politico (La Spezia 1813 - Bogliasco 1894). Partecipò ai moti in Lunigiana (1848) e sostenne l'annessione della Toscana al Piemonte (1860); dal 1849 fu deputato al parlamento subalpino. [...] È autore del Dizionario del linguaggio italiano storico e amministrativo (1881), che illustra la terminologia delle pubbliche istituzioni negli antichi stati italiani ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...