CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] (Epist., IV, 455).Andò a Firenze, in tre riprese, nella primavera e nell'autunno del '67,ma non pose piede in Parlamento. Anche la sua vita nel romitorio di Castagnola e a Lugano era sensibilmente mutata: il 28 ott. 1865 siera dimesso dal posto di ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] fin quando fu consentita una opposizione legale nel paese. Nelle elezioni del 6 apr. 1924, che seguirono allo scioglimento del Parlamento imposto da Mussolini nel gennaio, il F. fu eletto per la prima volta deputato nel collegio di Trieste. In tale ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] ed egemonia culturale, a cura di G. Vacca, Bari 1969, pp. 328 s.).
Il 27 genn. 1861 fu eletto deputato al Parlamento nazionale dal collegio di Nola; sedette a destra, tra i "consorti" napoletani (F. Petruccelli della Gattina, I moribondi di palazzo ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] del 23 ott. 1865, che affidava il servizio di tesoreria alla Banca nazionale dal 10 genn. 1866, prima che fosse approvato dal Parlamento. Ottenuto dal re, il 31 dicembre, l'incarico di costituire il nuovo governo, il F., in qualità di ministro degli ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] pel commercio di GenoVa, per la strada ferrata, per tutti gli interessi economici dello Stato" (ibid., p. 528).
L'E. si dimise dal Parlamento il 18 dic. 1852 e poco dopo, il 3 marzo 1853, fu nominato sindaco di Genova per il triennio 1853-55. Accettò ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] 1288, il M. si recò a Forlì, dove il nuovo rettore pontificio, Ermanno Monaldeschi, aveva promosso l'apertura di un Parlamento provinciale: fu l'occasione per ripristinare gli antichi rapporti di amicizia, ma implicò per il M. la sottoscrizione di un ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] di Minghetti, il posto nel Senato del Regno di Sardegna. In compenso il collegio di Sulmona lo elesse al primo Parlamento nazionale e, soprattutto, il governo gli riconobbe la continuità del servizio prestato tra il 1848 e il 1860 garantendogli "il ...
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CUNEO, Giovanni Battista Benedetto
Salvatore Candido
Nacque ad Oneglia (od. Imperia Levante) il 9 novembre del 1809 da Francesco e da Teresa Cuneo, in una famiglia di condizioni molto modeste. Il padre [...] fu trasportata ed inumata ad Oneglia il 2 marzo 1876.
Fonti e Bibl.: Oltre a quanto già citato, si vedano: Atti del Parlamento subalpino. Sess. del 1848 (Dall'8 maggio al 30 dic. 1848), raccolti e corredati di note e documenti ined. da A. Pinelli ...
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FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] della regione.
Nel 1835 sposò Fosca Zen, dalla quale ebbe un unico figlio, Gustavo (1836-1906), deputato al Parlamento italiano dal 1895 al 1904.
Di formazione rigorosamente cattolica, il F. manifestò costantemente una forte spinta verso la ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] legislatura) a capo di una lista denominata Partito liberale democratico e radicale, nel 1920 fu chiamato a tenere in Parlamento la relazione sul trattato di Rapallo, incarico che lo sottopose a duri attacchi da parte delle forze nazionaliste. Sempre ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...