CASANA, Severino
Giorgio Rochat
Nacque il 23 ott. 1842 a Torino, secondogenito del barone Giuseppe Alessandro e di Teresa Cobianchi. Si laureò in ingegneria industriale e lavorò dal 1864 al 1869 alla [...] pieno la linea dei suoi predecessori e successori. L'atto più rilevante della sua attività di governo fu la presentazione al Parlamento nel giugno 1908 di un disegno di legge per una spesa straordinaria di L. 223.000.000 per l'esercito, distribuiti ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] ma non nelle elezioni del marzo 1867: rientrò alla Camera per il collegio di Bassano in quelle del 6 maggio 1867.
In Parlamento fu sempre fra i deputati più in vista e più attivi della Destra, e prese parte alla discussione di tutti i più importanti ...
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FRASCARA, Giuseppe
Fabio Bertini
Nacque ad Alessandria l'8 marzo 1858, dall'ingegnere Angelo e da Giuditta Pernigotti, in una famiglia di grandi proprietari fondiari.
Il padre era stato deputato della [...] Vitale, La riforma degli istituti di emissione e gli "scandali bancari" in Italia 1892-1896, II, Roma 1972, p. 29; Storia del Parlamento italiano, X, Dalla guerra d'Africa all'accordo di Racconigi, a cura di F. Brancato, Palermo 1973, ad Indicem; G.B ...
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BELOTTI, Bortolo
Gian Paolo Nitti
Nato a Zogno (Bergamo) il 26 ag. 1877 da Cesare e da Maria Offredi, si laureò in giurisprudenza a Pavia ed esercitò la professione forense a Milano. Candidato liberale, [...] di fede liberale (ibid. 1923), Politica del costume (ibid. 1924), La parola di C. Cavour (ibid. 1925) e Discorsi in parlamento (Bergamo 1926).
Il 27 ott. 1930 fu arrestato e condannato a cinque anni di confino per attività antifascista, perché in una ...
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DE RISEIS, Giuseppe
Stefano Caviglia
Nacque a Scerni (Chieti) il 17 dic. 1833 dal barone Panfilo e da Clementina dei marchesi Dragonetti. Frequentò il collegio di Chieti, poi si trasferì a Napoli dove [...] on. Chiaraviglio, ibid., 14 maggio 1911; Il deputato di Città Sant'Angelo, ibid., 25 maggio 1911; A. Scarselli, I deputati al Parlamento del collegio politico di Teramo nel Regno d'Italia, Teramo 1937, p. 51; Id., I partiti politici a Teramo dal 1860 ...
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AVANZINI, Baldassarre
Gabriella Boyer
Nato a La Spezia nel 1840, impiegato regio a Torino, si stabilì nel 1865 a Firenze, dove era stata trasferita la capitale, e fu colà segretario personale del prefetto [...] scrisse, fra l'altro, numerosi articoli di politica (con lo pseudonimo di E. Caro) e vi continuò la rubrica Il Parlamento dalle Tribune. Per carattere e per gusto, rifuggiva da pedanterie; nei suoi articoli, forse di non largo respiro ma di piacevole ...
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FARRO, Matteo
Giuseppe Masi
Nato a Bellosguardo (Salerno) il 13 marzo 1779 da Giuseppe e da Isabella Marmo, fece i suoi studi nel seminario di Diano (l'odierna Teggiano), dove ebbe come compagno di [...] scuola il compaesano Rosario Macchiaroli, uno spirito molto vivace, poi capo della carboneria di Salerno, deputato al Parlamento napoletano del 1820 e membro della giunta governativa del Principato Citeriore, morto in carcere, il 20 marzo del 1821, ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] segnò una grave sconfitta per F. III, ma anche il disimpegno di Giacomo dalla guerra in Sicilia. Dopo avere convocato un Parlamento a Messina, F. III era salpato al comando della flotta che il 4 luglio 1299, al largo delle coste tirreniche, si ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] consacrò vescovo di Tolosa. La pace, tuttavia, fu rotta già all'inizio del 1296, quando i Siciliani, nel corso di un Parlamento a Catania, elessero all'unanimità Federico d'Aragona loro re. Il 2 febbr. 1296 Roberto d'Angiò fu armato cavaliere; il 13 ...
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D'ADDA, Ferdinando
Franca Petrucci
Di antica famiglia lombarda, nacque a Milano il 27 ag. 1650 da Costanzo conte di Sale e da Anna Cusani.
Intraprese studi giuridici e addottoratosi fu ascritto al Collegio [...] inviato regio, il che avvenne l'8 genn. 1687. Nello stesso mese il D. comunicava che, dopo le ulteriori proroghe del Parlamento, il re intendeva "chiamare a sé tutti li parlamentari ad uno ad uno "per conoscere i loro sentimenti" a fine di levare ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...