MAYR, Francesco
Paolo Posteraro
– Figlio di Luigi, nacque a Garmisch, in Baviera, l’11 nov. 1801 in una famiglia di negozianti di condizioni economiche piuttosto agiate che nel 1810 si trasferì in Italia, [...] di Nizza alla Francia.
Nel 1861, eletto deputato di Ferrara per l’VIII legislatura, il M. fu il primo in Parlamento a proporre il trasferimento della capitale da Torino a Firenze, della quale lodò l’adeguatezza delle strutture e la posizione centrale ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] vicende dell'Unigenitus in Francia sino alla morte di Luigi XIV, per "mettere in luce - come scrive lo stesso B., che parla di se stesso in terza persona - quanto egli aveva fatto per affrettare le decisioni della Corte e dell'Assemblea dei vescovi ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] cento anni, Torino 1963, ad Indicem; B. Vigezzi, L'Italia neutrale, I, Milano-Napoli 1966, pp. 637 s.; F. Barbagallo, Stato,Parlamento e lotte politico-sociali nel Mezzogiorno: 1900-1914, Napoli 1976, pp. 57, 63, 65, 68, 90, 101, 109, 162 ss., 182 ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] la chiamò "La Nazione", ma se ne dimise il 3 agosto quando si accorse di essere stato scavalcato a sinistra. In Parlamento dove tornò nella settima legislatura per il primo collegio di Genova, dopo aver sconfitto il Bixio nelle elezioni del marzo '60 ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] " (1859-60), Milano 1965, pp. 119, 156; G. Sardo, Dalla convenz. di settembre alla breccia diPorta Pia, in Storia del Parlamento ital., VI, Palermo 1969, p.274; G. Spadolini, I repubblicanidopo l'Unità, Firenze 1972, pp. 15,40n.; A. Galante Garrone ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] filomedicea, reclamò il ritorno di Cosimo de' Medici dall'esilio veneto e il 29 settembre, convocato il popolo in Parlamento ed ottenuta la formazione di un consiglio speciale con pieni poteri "Niccolò … co' suo' compagni ... dienno ai ... tiranni ...
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ALCIATI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano nel 1522, parente, ma non proprio nipote - come in genere si ripete - del celebre giureconsulto Andrea Alciato, ne subì l'influsso e ne segui l'orientamento [...] dal presidente del Supremo Consiglio d'Italia, A. de Granvelle (suo padre, N. Perrenot de Granvelle, era consigliere al Parlamento di Dôle e con ambedue aveva avuto rapporti d'amicizia Andrea Alciato), l'A. su consiglio del parente, preferì restare ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] 1649 l'abilità diplomatica del B. fu messa a frutto dal Mazzarino con l'incarico di tentare un accomodamento con il parlamento di Provenza, così da porre termine all'insurrezione della regione contro il governatore conte d'Alais: convocati ad Aix il ...
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GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] occupò poi del primo libro, "delle persone", del progetto di revisione del codice civile albertino presentato in parlamento, proponendo una distribuzione della materia in quattro libri (persone, cose e diritti reali, obbligazioni, successioni), che ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] in Italia, criticò con ampiezza di argomenti la legge sull'imposta di registro proposta dal ministero. Il 22 giugno '63 parlò a lungo, con precisi calcoli ed osservazioni tecniche, contro un progetto di riordinamento del gioco del lotto: si scrisse a ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...