Finanziere francese (Parigi 1615 - Pinerolo 1680). Consigliere al Parlamento, poi intendente, ottenne nel 1653 l'ufficio di sovrintendente alle Finanze. Ricchissimo, amministrava le entrate della Corona, [...] a cui nel tempo stesso prestava denaro. Accusato di malversazione da J.-B. Colbert, fu arrestato (1661) e condannato alla detenzione perpetua; trasportato nel 1665 nel castello di Pinerolo, vi rimase fino ...
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Legge che ogni anno deve essere presentata al Parlamento entro il 30 settembre. Introdotta con la l. 468/5 agosto 1978, la legge f. dovrebbe essere approvata entro il 31 dicembre di ogni anno. Qualora [...] ciò non avvenga, si fa ricorso all’esercizio provvisorio del bilancio. La legge f. ha lo scopo di adeguare le entrate e le uscite del bilancio dello Stato, delle aziende autonome e degli enti che si ricollegano ...
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Uomo politico ed economista (Maryborough 1776 - Chelsea 1842), membro del parlamento irlandese (1797) e del primo parlamento del Regno Unito (1802), lord della Tesoreria d'Irlanda (1806), membro del Bullion [...] committee (1810) e presidente della commissione d'inchiesta sul commercio dei cereali (1813), ministro della Guerra (1831-32), e paymaster general (1835-41). La sua opera principale è Financial reform ...
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Ragionierista italiano (Alba 1850 - Milano 1918), discepolo di F. Marchi, deputato al parlamento (1900-04), autore di ampie pubblicazioni, tra le quali un Trattato completo di ragioneria con V. Gitti (4 [...] voll., 1883-94). Fondò a Novara nel 1874 la prima rivista di ragioneria (Rivista di contabilità) ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] -PRI-PSDI, 1,1%, 2; MSI-DN, 6,6%, 15 (−11); DC-PRI-UV, 0,1%, 1 (−); SVP, 0,5%, 2 (−).
Con un parlamento nel quale non esisteva più neppure numericamente alcuna possibilità di formare maggioranze di centro-destra, la nuova legislatura si apriva con un ...
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Maurizio Sella
Euro
L'Europa non potrà farsi
in una volta sola, né sarà
costruita tutta insieme;
essa sorgerà da realizzazioni concrete che
creino anzitutto una solidarietà di fatto
(Robert Schuman)
Il [...] 1958. Le Commissioni della CEE e dell'Euratom si insediano a Bruxelles, l'Assemblea parlamentare (che assumerà il nome di Parlamento Europeo nel marzo 1962) a Strasburgo, la Corte europea di giustizia a Lussemburgo.
30 luglio 1962
Entrano in vigore i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il piano INA-Casa: 1949-1963
Paola Di Biagi
Con la l. 28 febbraio 1949 nr. 43 il Parlamento italiano approvò il progetto di legge Provvedimenti per incrementare l’occupazione operaia, agevolando la [...] costruzione di case per lavoratori, con il quale si sarebbe dato avvio a un piano per la realizzazione di alloggi economici, noto come piano INA-Casa.
I quattordici anni di attività del piano rappresentano ...
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Statistico ed economista tedesco di origine italiana (Amburgo 1809 - L'Aia 1855); prof. nell'univ. di Tubinga (1838), membro del parlamento del Württemberg (1848), condirettore della Zeitschrift für die [...] gesammte Staatswissenschaft (1844-55). Tra le opere: Über die sogennante materielle Tendenz der Gegenwart (1842), Einleitung in die Wissenschaft der Statistik (1843) ...
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Commerciante e scrittore inglese di economia (Amsterdam 1679 - Londra 1749); divenne direttore della Compagnia delle Indie Orientali e membro del parlamento inglese, e nel 1716 fu creato baronetto. Il [...] suo Essay on the causes of the decline of foreign trade (1744) precorre il pensiero liberale per le critiche al fiscalismo e al vincolismo dell'epoca. Notevoli anche le Serious considerations on the high ...
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Economista e uomo politico italiano (Palermo 1810 - Venezia 1900). Di profonda fede liberale e di potente ingegno, è il più autorevole rappresentante della scuola classica in Italia.
Vita
Incarcerato [...] dai Borboni e liberato dall'insurrezione del 1848, fece parte del parlamento siciliano e fu inviato a Torino per annunciare al secondogenito di Carlo Alberto la nomina a re di Sicilia; costretto a fermarsi in Piemonte dalla restaurazione borbonica, ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...