PASCALE, Carlo
Eleonora Belligni
PASCALE, Carlo. – Nacque a Cuneo il 19 marzo 1547 da Bartolomeo di Antonio e Caterina Fieschi, di origine ferrarese. Il cognome è registrato in italiano anche nelle [...] de Lavernot. Nel 1589 Pascale divenne ambasciatore straordinario in Inghilterra. Nel 1592 fu nominato avvocato generale del Parlamento di Rouen, perché Enrico IV voleva rimpolpare la nobiltà di toga per riconquistare una città ancora fedele alla ...
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GAZZOLETTI, Antonio
Mario Allegri
Nacque a Nago, presso la sponda trentina del lago di Garda, il 20 marzo 1813, da Guglielmo, giureconsulto, e dalla nobildonna Silvia Negri di Montenero che, perso prematuramente [...] attinenza con Italia e Germania (ibid. 1866), che furono riprese dall'irredentismo di fine secolo. Deputato al primo Parlamento italiano, rinunciò l'anno successivo a ogni carica politica per la nomina a procuratore generale di Brescia (1862), dove ...
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GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] a mormorare che i due piemontesi fossero i veri autori di un periodico che propagandava idee blandamente riformatrici, il Parlamento ottaviano, pubblicato a Torino dal 1762 al 1763 da C. Denina, nel quale comparivano resoconti di conversazioni che ...
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DEL BALZO, Carlo
Maria Paola Saci
Nato a San Martino Valle Caudina (Avellino) il 31 marzo 1853, da Francesco e da Marianna Finelli, studiò a Napoli nel collegio di S. Carlo, tenuto dai padri scolopi, [...] , Rassegne letter., Roma 1887, pp. 260-64; L. D'Ambra, Le opere e gli uomini, Roma 1904, pp. 354-59; Il Parlamento italiano nel cinquantenario dello statuto, Roma 1908, p. 218; G. Lipparini, Cercando la grazia, Bologna 1906, pp. 491-95;Nemi, C. D ...
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CARLI PICCOLOMINI, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Rita Belladonna
- Nato a Siena nell'anno 1503 (l'atto di battesimo è del 1ºmaggio) da una famiglia di "grandi", il ramo Carli dei Piccolomini, era figlio [...] formulazione politica); vari volgarizzamenti di Cicerone: un adattamento incompleto del ProMilone e uno completo del ProLigario oltre a un Parlamento di Cicerone avanti ch'egli andasse in esilio (dedicato a Emilia Ugurgieri e datato 2 nov. 1526). Di ...
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CASTELNUOVO, Enrico
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1839, da famiglia ebraica. Aveva appena un anno e mezzo, quando suo padre abbandonò la famiglia per andare a vivere in Egitto; la madre [...] al verismo, in Storia della lett. ital. Garzanti, VIII, Milano 1968, pp. 289, 381, 399 s.; A. Briganti, Il Parlamento nel romanzo ital. del secondo Ottocento, Firenze 1972, pp. 110-116; C. A. Madrignani, L'eredità manzoniana e le proposte di ...
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LA VISTA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venosa, in Basilicata, il 31 genn. 1826 (cfr. D'Addosio, pp. 11, 53 s.) da Nicola, medico, e da Maria Padrone. Primo di tre figli, crebbe in una famiglia [...] , Storia della storiografia italiana nel sec. XIX, Bari 1947, pp. 20, 41, 206, 255; Il 1848 a Napoli. I protagonisti, la città, il Parlamento, a cura di S. Ricci - A. Scirocco, presentazione di G. Spadolini, Napoli 1994, pp. 84, 142, 150 s., 201. ...
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CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 17 gennaio del 1821 dal marchese Carlo e da Marianna Bulgarini, nel 1829 entrò convittore nel collegio S. Carlo, dove già era suo fratello Cesare, facendovi [...] e arti, delle quali fu presidente dal 1874 alla morte. Come deputato, come sindaco e come privato studioso parlò e scrisse più volte contro la progettata soppressione delle università minori e contro il regolamento universitario fatto promulgare dal ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] ), che aveva avuto stretti rapporti nel quindicinale Educazione politica col C. e i suoi fratelli Gastone e Giovanni (ma ne parlò più tardi con indulgenza in una lettera indirizzata a G. Conte). A spingere il C. contribuì anche il suo attivismo, non ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] si concretizzò poi nel plebiscito del marzo 1860.
Nell'aprile 1860 il G. entrò a far parte del primo Parlamento italiano quale rappresentante del collegio di Siena, iniziando nelle file della Destra un'intensa attività di deputato, che, interrottasi ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...