CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] un ambito, di fratellanza universale, certo non adatto a raccogliere consensi nel clima politico del dopoguerra. La candidatura al Parlamento (nel 1953, con la lista di Unità popolare di Calamandrei e Codignola) fu ovviamente un insuccesso, e i suoi ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] popolo di Genova del 25 ott. 1856, costringeva il G. ad ammettere le proprie responsabilità e quindi a dimettersi dal Parlamento restituendo la croce di cavaliere mauriziano da poco conferitagli.
Il biennio seguente lo trovò ancora a Londra. Nel 1847 ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] molti anni il nome del B., soprattutto quando nel 1849sedette brevemente come deputato di Trino (Vercelli) al Parlamento piemontese. Una proposta d'inchiesta parlamentare a questo proposito fu avversata dal Cavour. Vollero alcuni vedervi la riprova ...
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GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] parte del ministro di Giustizia e Polizia, G. Martelli. La sua nomina al tribunato, una delle due Camere del Parlamento della Repubblica, avvenuta nel marzo 1799 in occasione del rinnovo parziale dei consigli, più che testimoniare una sua posizione ...
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FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] ). Quasi contemporaneamente il F. dettava una parafrasi delle Ecclesiazuse di Aristofane in dialetto veronese (Le donne a Parlamento, Verona 1909), che il Valgimigli giustamente definì "un capolavoro". Invecchiando il F. seppe scoprire, apprezzare ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] delusione della degenerazione del sistema dei partiti, già da lui chiaramente espressa in una prolusione accademica del 1957 (Parlamento e partito nello Stato contemporaneo, in Rivista internazionale di filosofia del diritto, 1957, pp. 313-355) e di ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] un'opera sulle Repubbliche greche fu presa. Il conte Melina, che era divenuto consigliere del re per gli affari letterari, ne parlò a Vittorio Amedeo che si dimostrò favorevole, al punto che all'inizio del 1781 uscì dalla stamperia reale il prospetto ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] agli statuti nell'elezione del capitano. Il 3 febbraio, in un Consiglio di savi sulla pace tra Genova e Pisa, mentre Corso Donati parlava contro ogni accordo con i Pisani, il L. propose una linea più cauta e l'invio di un'ambasceria a Genova per ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] porta il nome di G., ha nei rimanenti quello di Lilio Tifernate.
In una lettera del 1451 a Pier Candido Decembrio G. parla di una faccenda che sta cercando di risolvere, attraverso un ignoto mediatore, presso il papa: tuttavia non spiega di cosa si ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] vicesegretario nazionale del Partito liberale. Contravvenendo alle sue abitudini accettò di candidarsi alle elezioni per il Parlamento europeo, ma senza successo.
Mentre licenziava un’inchiesta sulle vicende che avevano portato alle dimissioni il ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...