BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] , interveniva in favore del B., e faceva presente che in caso di concilio "pochi prelati si potesaro presentare a fare uno parlamento in pubblico come seria necessario" ed aggiungeva che, se era vero che il padre del B. era uomo "maligno et perfido ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] di Romagna e della Marca di Ancona. Le sue truppe conquistarono Forlì e Forlimpopoli e il 18 marzo 1332 presenziò la riunione del Parlamento di Romagna a Faenza; la Marca fu governata per delega.
Non appena però l’accordo tra il papa e il re di ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] del non expedit e dell'opposizione al nuovo stato di cose, proponeva questa soluzione: sciolte le Camere, il nuovo Parlamento eletto con la partecipazione massiccia dei cattolici avrebbe dichiarato di considerare il re come autorità data da Dio non ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] si presentarono per la sua accettazione alla Sorbona e nel Parlamento di Parigi. Ma anche di fronte a questa nuova incontratosi più volte con lui, constatava amaramente: "ne me parla que de la nécessité de reconnaître l'ìnfallibilité du Pape, ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] soprattutto da A. de Mun, già fiero monarchico, campione dell'Azione sociale-cristiana, che pervenne a formare in Parlamento un gruppo di sostenitori della Destra ralliée, che confluirà nell'Action liberale. Vista la denuncia del concordato che si ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] di Mantova, di Padova, di Verona e di Ferrara. Arrivato a Bologna il 19 genn. 1372, per aprile vi convocò un parlamento composto di delegati da tutto lo Stato pontificio che gli accordò pieni poteri per imporre e riscuotere un nuovo sussidio. Ma egli ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] , Arch. vescovile (lettera inviata dall'arcivescovo di Bologna, L.M. Parocchi, al vescovo di Parma, D. Villa, in cui si parla dello J., 26 ott. 1881), e negli archivi delle associazioni da lui fondate tuttora operanti (Circolo S. Pietro, Primaria ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] le sollecitazioni di un suo fratello, Enzo, ambasciatore ferrarese a Roma) altre nunziature: aspirava a quella di Madrid e si parlava anche di un probabile incarico per lui a Praga. Egli non rinuncerà tuttavia a Bruxelles, conscio che la sua funzione ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] legge "un bubbone infetto" da sradicare dall'ordinamento giuridico. Per queste espressioni il B. venne denunciato per vilipendio del Parlamento, ma l'iniziativa non ebbe alcun seguito. Al di là dell'iniziativa referendaria il B. tese a dar vita anche ...
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GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] fidei del 29 maggio 1380. La decisione gli costò la perdita dei benefici goduti in Inghilterra, confiscati per volontà del Parlamento.
Poco d'altro si conosce intorno agli ultimi anni di vita del Grimoard. Nel 1379 intervenne a protezione degli ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...