CHIGI, Flavio
Concetta Maria Lipari
Nacque a Roma il 31 maggio 1810, nono dei dodici figli del principe Agostino Chigi Albani e della principessa Amalia Carlotta Barberini. La sua formazione fu tipica [...] : fecero eccezione i giorni precedenti il conclave che portò all'elezione di Leone XIII. Del C. si era anche parlato come di un possibile successore alla carica di segretario di Stato, nei pochissimi giorni intercorsi tra la morte dell'Antonelli ...
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COLOMBELLA, Antonio (Antonio da Recanati)
Carlos Alonso
Nacque a Recanati, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Il C., che fu teologo agostiniano e vescovo di Senigallia, è chiamato concordemente [...] vescovo di Senigallia, dignità che comportava anche quella di conte. Come vescovo di Senigallia il C. partecipò al Parlamento generale della Marca di Ancona, tenutosi il 14 settembre 1448 a Macerata sotto la presidenza di Filippo Calandrini, fratello ...
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DELLA TORRE, Pagano
Flavia De Vitt
Nacque in Lombardia da Caverna, fratello dei signore di Milano Napoleone detto Napo, e di Raimondo patriarca di Aquileia, e da Orsina Mondelli ' presumibilmente dopo [...] dalla scomunica, il D. governò con lungimiranza, provvedendo alla fortificazione del Friuli, accrescendo il potere del Parlamento, che riuniva spesso, ed infine attuando una dinamica politica economica: promosse lo sviluppo della città di Udine ...
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PIETRO da Ferentino
Andrea Tilatti
PIETRO da Ferentino (Pietro Gera). – Pietro da Ferentino, futuro patriarca d’Aquileia, deve essere distinto dall’omonimo zio, suddiacono papale e canonico di York [...] ecclesiastico aquileiese.
Fra le prime azioni del vicario generale e del patriarca stesso, ci furono alcune convocazioni del parlamento della patria friulana, intese a cercare di istituire mediazioni e legami con l’aristocrazia e le comunità locali ...
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CORCADI (Conradi, Corradi), Pietro
Luisa Miglio
Nacque probabilmente a Bolsena (Viterbo) nella seconda metà del sec. XIII.
Le fonti letterarie non riportano alcuna notizia sull'infanzia e la fanciullezza [...] era sempre grande. A Bolsena la prima scomunica fu pubblicata il 3 agosto sulla piazza di S. Cristina innanzi al Parlamento convocato dal vicario; una seconda scomunica, quella lanciata da Avignone il 15 sett. 1324 mediante la bolla Dudum pro eo ...
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AGLIARDI, Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Cologno al Serio (Bergamo) il 4 sett. 1832, studiò nel seminario romano, e nel 1855 si fece apprezzare sostenendo una disputa con il p. C. Passaglia. Nel 1862 si [...] Canonico ed altri) desiderosi di conciliazione fra Stato e Chiesa. Si parlò in quel tempo di un "quartetto", composto dall'A., da Galimberti con il governo tedesco; e di lui già si parlava come di un "contrappeso" al segretario di stato, cardinale ...
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PICCOLOMINI, Giacomo
Federico Ruozzi
PICCOLOMINI (Amadori Piccolomini), Giacomo. – Nacque il 31 luglio 1795 a Siena, da Giulio Cesare Amadori Piccolomini e Giovanna Jackson. Fu il secondogenito di sei [...] il 17 agosto 1861, cinque mesi dopo la proclamazione di Vittorio Emanuele II come re d’Italia dal primo Parlamento italiano. La salma venne esposta nella chiesa senese di S. Giovanni, dove vennero celebrati i funerali, e fu sepolto temporaneamente ...
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BERTRANDO di Meychones (Meissenier)
Ingeborg Walter
Nacque all'inizio del sec. XIV, probabilmente a Cahors, figlio o almeno stretto parente di Hugues de Meychones, nipote del cardinale Bertrand du Poujet, [...] goduto il favore e la protezione del duca.
B. viene ricordato per l'ultima volta il 5 giugno 1362 in occasione del solenne parlamento tenuto a Napoli da Giovanna I. Morì a Napoli il 30 ott. 1362 e fu sepolto nella cattedrale della città.
Fonti e Bibl ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] con un completo fallimento. Gli Inglesi avevano motivato il loro rifiuto di accogliere le richieste pontificie richiamandosi al Parlamento che non voleva revocare lo "Statute of Provisors", ma con l'occasione furono annullate anche le concessioni ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] della riforma del grande convento di Parigi, che godeva d'uno statuto speciale. Dopo che i frati, forti dell'appoggio del Parlamento di Parigi, ebbero respinto il suo inviato Jean Porthaesius, il G., ricevuto dal re, gli espose il suo punto di vista ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...