BENIGNO da Genova (al secolo Agostino Rosso)
Francesco Cagnetti
Nacque nel 1575 nel ducato di Savoia, a Villa dei Gatti, presso Oneglia, o, secondo un'altra tradizione, a Sospello. Delle sue prime vicende [...] Luigi XIII, tentò di reprimere con aspre misure disciplinari un'opposizione che degenerò in aperta rivolta, sostenuta anche dal Parlamento di Parigi.
Miglior sorte riservava al programma riformatore di B. il pontificato di Urbano VIII; alla speciale ...
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CANIGIANI, Alessandro
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze da Antonio e da Argentina Soderini. Dottore inutroque iure, venne nominato da Pio V referendario di entrambe le Segnature e abbreviatore de Parcu [...] l'arcivescovo di Vienne, presso il nunzio Ragazzoni, per protestare contro questa bolla. Il 24 marzo un'ordinanza del Parlamento di Parigi riconosceva alla bolla valore esecutorio per i primi 50.000scudi di rendita e per i restanti 50.000decideva di ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] V. In molti di questi lavori e in altri ancora si giovò dell'eccezionale talento del Bernini e della sua scuola.
Il Pastor, parlando dei rapporti di C. X con i suoi familiari (Storia dei papi, XIV, 1, pp. 636-639), ammise che egli si era lasciato ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] marzo del 1544, di sostituire i dignitari dell'abbazia, i canonici che ne formavano il consiglio fecero appello per abuso al Parlamento di Parigi. Francesco I, su preghiera della sorella, fece avocare la causa al suo Consiglio privato e ne affidò l ...
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GATTI, Giuseppe
Massimo Cattaneo
, Giuseppe. Nacque il 26 ag. 1810 a Casorzo, nel Monferrato da Giovanni Antonio e da Maria Maddalena Ronco. Scarse sono le notizie sugli anni della sua formazione religiosa [...] Romana. Pur provando una grande ammirazione per il filosofo roveretano, di cui anzi auspicò anche la candidatura al Parlamento subalpino, il G. avanzò in lettere e articoli molte riserve circa le sue posizioni sulla democratizzazione delle strutture ...
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BERTOLOZZI, Giovanni Paolo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca da modesta famiglia il 25 giugno 1794, dopo i primi studi nel seminario arcivescovile, superata una crisi spirituale, vestì l'abito [...] eletto presidente l'uomo più quotato dei partito conservatore, il marchese Cesare Boccella, che due giorni prima nel Parlamento toscano aveva vigorosamente sostenuto la petizione del clero e popolo lucchese, reclamante l'abolizione, del regio diritto ...
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GASSER, Vinzenz
Josef Gelmi
Nacque il 30 ott. 1809 in un maso di montagna a Gfas, presso Inzing, nelle vicinanze di Innsbruck, da Vinzenz, stimato conciatore di pelli, e da Anna Partner, che si era [...] , la sua, che non mancò di provocare incidenti anche incresciosi.
Quando all'inizio del 1874 furono presentate al Parlamento austriaco le proposte delle leggi confessionali, coinvolgendo anche il papa il G. si adoperò con altri vescovi per la ...
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DE NOBILI, Benedetto
Paolo Cherubini
Nacque da nobile famiglia lucchese certamente sul finire del secolo XV. Entrato nell'Ordine dei predicatori, compare per la prima volta negli Atti dei capitoli di [...] e a tale proposito fornì all'assemblea indicazione sui "gravamina" imposti ai titolari delle diocesi piemontesi dal Parlamento di Torino. Numerosi furono anche gli interventi del D. durante le sessioni dedicate ai sacramenti, distinguendosi in ...
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BOZZUTO (Buczuto, Vuczuto, Vuzzuto), Ludovico
Ingeborg Walter
Del B., che apparteneva a una nobile e potente famiglia napoletana del seggio di Capuana, non si ha alcuna notizia prima della nomina ad [...] Urbano VI, deposta Giovanna I, il 1º giugno 1381 aveva investito del Regno di Napoli. Presenziò il 5 nov. 1381 a un parlamento di prelati convocato a Napoli da Carlo di Durazzo subito dopo la sua incoronazione e vi pronunciò un discorso. Il 1ºdello ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] essi, un'altra bolla, la Super Petri solio, che intendeva pubblicare l'8 settembre.
Essa non manca d'una certa grandiosità. Il papa parla severo, dall'alto del soglio di Pietro, ai grandi della terra. Elenca le colpe del re di Francia, per cui questi ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...