ASINARI, Folco (Folchetto)
Axel Goria
Vissuto negli ultimi decenni del secolo XIII e nei primi del XIV in Asti, apparteneva alla nota famiglia di banchieri. Nel febbraio dei 1276 era membro del Consiglio [...] ; III, doc. 789; IV, docc. 1035, 1042; Monum. Germ. Hist., Constitutiones, IV,Hannover-Leipzig 1906, doc. 472; A. Bozzola, Parlamento del Monferrato, Bologna 1926, doc. I; F. Gabotto, Storia del Piemonte nella prima metà del sec. XIV, Torino 1894, pp ...
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POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] , Nicola Nicolini e gli studii giuridici nella prima metà del secolo XIX. Scritti e lettere…, Napoli 1907, ad ind.; Atti del Parlamento delle Due Sicilie, 1820-21, I-III, Bologna 1926-28, passim; N. Cortese, Memorie di un generale della Repubblica e ...
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CAPPI, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Castelverde (Cremona) il 14 agosto del 1883 da Ercolano, un medico condotto, e da Anna Giudice. Frequentò il liceo di Cremona, iscrivendosi in seguito al collegio [...] ai quali portò il contributo della sua esperienza e preparazione giuridica.
Il 18 apr. 1948 venne eletto deputato al Parlamento nelle liste democristiane per la circoscrizione di Mantova-Cremona. Alla Camera ricoprì, fino al 3 febbr. 1949. la carica ...
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CIARDI, Livio
Michele Fatica
Nato a Rapolano (Siena) il 18 luglio 1881 da Giuseppe ed Olimpia Prosetti di modestissima condizione sociale, lavorò, ragazzo, alle fornaci di una piccola fabbrica di laterizi [...] in polemica coi fautori della mediazione politico-parlamentare nei conflitti del lavoro, teorizzava la rappresentatività del Parlamento non di interessi generali, ma particolarmente della borghesia (l'opuscolo ebbe una recensione elogiativa da parte ...
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PITTONI , Valentino
Andrea Gobet
PITTONI (Tosoni Pittoni), Valentino. – Nacque a Brazzano, frazione di Cormons, nel territorio austriaco dell’Impero, il 28 maggio 1872, figlio del rappresentante di [...] divenuto il simbolo della protesta contro la guerra e l’assolutismo imperiale. Alla metà del 1917, allorché riaprì il Parlamento austriaco, Pittoni tornò brevemente a sperare negli ideali del programma di Brünn, salvo ripiegare poi, di fronte alla ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] Moro e Giovanni Leone, il quale prevalse per pochi voti nel confronto interno e poi, con i voti determinanti del MSI, nel Parlamento. La DC ne uscì spaccata a metà e Moro acquisì il ruolo di leader indiscusso della sua sinistra, mentre Leone, accolte ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] , a cura di G. Picciotti, Roma 1988, pp. 41-254; U. L. dieci anni dopo, Roma 1989; G. Galasso, U. L., in Il Parlamento italiano 1861-1892, XXI, 1973-1976, Milano 1992, pp. 243-264; U. L. a venti anni dalla scomparsa, in Annali dell'Istituto Ugo La ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] 2006; Passione garibaldina, Venezia 2007; Discorsi parlamentari 1969-1993, a cura di G. Acquaviva, Roma-Bari 2007; Io parlo, e continuerò a parlare. Note e appunti sull'Italia vista da Hammamet, a cura di A. Spiri, Milano, 2014.
Fonti e Bibliografia ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] Il Partito popolare italiano, Bari 1966, ad Indices; A. Giovannini, Il rifiuto dell'Aventino. L'opposizione al fascismo in Parlamento nelle memorie di un deputato liberale, Bologna 1966, pp. 241, 265; Il delitto Matteotti tra il Viminale e l'Aventino ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] quelli che hanno qualcosa da perdere, che quegli altri, i quali nel disordine invece hanno qualcosa da sperare. Eppoi al Parlamento si discute delle imposizioni; ora queste colpiscono colui che possiede qualcosa, non colui che non ha nulla al mondo ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...