GHINOSI, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, in provincia di Mantova, il 4 dic. 1835, da Bernardino, veterinario e assistente alla cattedra di anatomia a Milano, e da Eugenia Crivellenti. Compì [...] come il direttore Bizzoni, e quanti come il G. erano invece favorevoli a condurre le loro battaglie politiche anche in Parlamento. Con un intervento nel Gazzettino del 4 marzo 1869 il G. difese con pacatezza la sua scelta: "Indubbiamente, noi abbiamo ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] di legge, che regolamentava la posizione giuridica e l'assunzione in servizio dei maestri in soprannumero, fu approvata dal Parlamento. Assai rilevante fu inoltre il suo contributo al varo della legge Daneo-Credaro del 4 giugno 1911. S'interessò ...
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FRANCICA NAVA, Giovanni
Salvatore Adorno
Nacque a Siracusa il 10 febbr. 1847, primogenito di Luigi e di Raffaella Bonanno Beneventano.
Il nonno paterno era Giovanni Francica Nava e Montalto barone di [...] determinò il nuovo assetto urbanistico della città: il rettifilo.
Nel 1900 il F. si presentò come candidato del Tamburo al Parlamento e nel collegio di Siracusa batté agevolmente il radicale L. De Caprio. A livello nazionale le elezioni, come è noto ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] la estromissione del C. dal governo a seguito di una lunga e abile manovra. La lotta con lo Stabile continuò nel Parlamento, dove il C. si trovò a capo della sparuta pattuglia dei repubblicani. Il suo ideale sarebbe stato di giungere alla formazione ...
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COTUGNO, Raffaele
Luigi Agnello
Nato a Ruvo di Puglia (Bari) il 21 febbr. 1860 da Biagio e da Rosa Quinto, studiò all'università di Napoli, dove si laureò in giurisprudenza il 23 nov. 1881 ma seguì [...] meridionale. Esame, voti, proposte, Bari 1905).
Grazie all'apporto di voti provenienti dal P.S.I., il C. entrò in Parlamento, nel novembre 1910, come deputato del collegio di Minervino Murge (Bari), già fedelissimo a Bovio. Alla Camera si schierò tra ...
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CHIAVES, Desiderato
Luciana Duranti
Nato a Torino il 2 ott. 1825 da Carlo, ex ufficiale dell'esercito, napoleonico, e da Maria Vandiol, si era laureato in legge nel 1846, facendo poi pratica presso [...] 1972, pp. 150 s., 153 s.; A. De Gubernatis, Piccolo diz. dei contemporanei italiani, Roma 1895, ad vocem; T.Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Roma 1898, pp. 276 ss.; A. Malatesta, Ministri,deputati e senatori d'Italia dal 1848 al 1922, Roma ...
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AMBROGIO da Firenze
Elena Fasano Guarini
Il suo nome completo fu forse, a quanto sembra risultare da una memoria inedita citata in nota alla Storia di Milano (p. 332) scritta da G. A. Prato e da un [...] Gabriele Talenti di Firenze, senatore, che fece parte del Consiglio della città di Milano nominato nel 1518 e fu poi ricevuto al Parlamento di Parigi il 22 febbr. 1529 e sostituito il 17 ag. 1530. Un figlio di A., pure filofrancese, continuò però a ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] : il F. mostra infatti come Madame de Montespan sia stata implicata, ma allo stesso tempo egli ne dimostra l'innocenza parlando del disprezzo che ella nutriva per le scienze occulte.
Un brano specifico degli annali del regno di Luigi XIV che il ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] di membri della Camera alta e la nomina di F. Cordova alle Finanze avevano incrinato i rapporti tra i due rami del Parlamento; e tutto ciò quando già si minacciava da parte di Ferdinando II l'invio di truppe in Sicilia e si approssimavano le ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] di una nuova proposta per lo scioglimento del Movimento sociale italiano (MSI), mentre il 21 dello stesso mese parlò a Porta S. Paolo a Roma di fronte a una piazza gremita, sottolineando ancora una volta il carattere antifascista della Costituzione ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...