BORROMEO, Guido
Lucio Villari
Discendente dalla storica famiglia lombarda, nacque a Milano il 21 nov. 1818 dal conte Vitaliano e dalla marchesa Maria d'Adda. Il clima tollerante e aperto della famiglia, [...] generale del ministero dell'Interno, di cui era titolare il Farini (e dal 31dic. 1860 lo stesso Minghetti). Rieletto al Parlamento, dopo ballottaggio, nelle elezioni del febbraio 1861 per i collegi di San Benedetto del Tronto e di Melegnano, il B ...
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BACCI, Giovanni
Ambrogio Donini
Nacque a Belforte all'Isauro (Pesaro) il 7 marzo 1857; giovanissimo, si trasferì in Lombardia, frequentò l'Istituto tecnico di Corno e fece le sue prime armi sul terreno [...] parte.
Il B. fu deputato per l'Emilia nella XXV (1919-21) e nella XXVII (1924-29) legislatura. Eletto al parlamento, dovette dimettersi dalla direzione del P.S.I. quando il consiglio nazionale del partito, a Firenze (11-13 genn. 1920), proclamò ...
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BALESTRAZZI (Balestrazzo, Balestrazo), Antonio
Gianfranco Orlandelli
Uomo d'armi della seconda metà del sec. XIV, fu al servizio dei Carraresi, fino alla cacciata di costoro da Padova (1389-90), e quindi [...] del patriarcato di Aquileia; nel 1387, dopo un primo rovescio delle forze scaligere, interviene, a Cerea, al parlamento indetto da Francesco Novello da Carrara per decidere della prosecuzione della guerra contro lo Scaligero; alla vigilia della ...
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ANNIBALDI, Riccardo
Vittorio De Donato
Figlio di Tebaldo, fu podestà di Viterbo nel 1283 e nel 1284, succedendo in tale carica all'omonimo Riccardo Annibaldi figlio di Matteo. Fu poi senatore a Roma [...] di capitani generali, l'armata viterbese; il 27 luglio misero al bando Castro Galeria; l'8 agosto convocarono il parlamento popolare.
A loro probabilmente pervenne la lettera diretta da Dante ai senatori di Roma al fine di sollecitare l'incoronazione ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] si era esercitata, nel 1326-1327, la signoria di Carlo duca di Calabria.
Ma la mattina dell'8 sett. 1342, quando il parlamento si riunì nella piazza della Signoria, le cose andarono diversamente: il B. si presentò circondato dai suoi armati e da gran ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] , Il giornalismo napoletano dell'Ottocento, in Atti dell'Accademia di scienze morali e politiche, XCVIII (1987), pp. 230 ss.; Id., Il Parlamento e la lotta politica a Napoli dopo il 15 maggio 1848, in Clio, XXIX (1993), pp. 445-460; U. Bile, Musei ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] 12 genn. 1848. Gli parve allora che fosse venuto il momento per dare voce all'aspirazione della Sicilia ad avere un Parlamento separato da quello napoletano e iniziò la stesura di una Memoria in cui, se da un lato esaltava il sistema dell'autogoverno ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] La liberaz. del Mezzogiorno, IV, p. 46).
Intanto il 25 marzo 1860 il collegio di Viadana lo aveva eletto al Parlamento. Ebbe confermato il mandato fino alle elezioni del 1882 (XV legislatura), in vari collegi: Milano V, Borghetto Lodigiano, Bologna e ...
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BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] città i mercenari al suo servizio.
Dopo questo insuccesso, il 23 dic. 1344 il B. convocò il popolo a parlamento e, dopo aver ricordato le proprie benemerenze verso la città e il suo operato, abbandonò spontaneamente il potere, imbarcandosi alcuni ...
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DABORMIDA, Giuseppe
Paola Casana Testore
Nacque a Verrua Savoia (prov. di Torino) il 21 novembre del 1799, da Giovanni Battista e da Vittoria Seghini. Il padre, magistrato sotto l'antico regime, pare [...] di Torino nell'a.acc. 1949-50 (copia presso Dip. di scienze stor.). Brevi profili biogr. sono in T. Sarti, Il Parlamento naz. e subalpino, Roma 1896, pp. 336 s.; Dizionario del Risorgimento nazionale, I, pp. 802 s.; Enciclopedia Ital., XII, p. 210 ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...