Uomo politico e militare inglese (n. Calton Hall, Yorkshire, 1619 - m. 1683). Nelle file puritane fin dall'inizio del dissenso tra il parlamento e il re, partecipò alla guerra civile mettendo a disposizione [...] la durata dell'incarico a sei mesi. Rientrato a Londra, fu sostenitore di Cromwell nei suoi contrasti con il Lungo parlamento, ma si oppose alla progettata assunzione al trono di Cromwell e fu così allontanato dalle cariche. Comprendendo il pericolo ...
Leggi Tutto
Marape, James. – Uomo politico papuano (n. 1971). Di etnia Huli, esponente del People's National Congress, è entrato in Parlamento nel 2007, e negli anni successivi ha rivestito le cariche di ministro [...] dell’Educazione (2008-11) nel governo di M. Somare e di ministro delle Finanze (2012-19) dell’esecutivo di P. O’Neill, cui è subentrato nella carica di premier nel giugno 2019 a seguito della grave crisi ...
Leggi Tutto
Scrittore (Treviso 1823 - Maserada sul Piave 1909); patriota, esule in Piemonte e a Parigi, prefetto e poi deputato al Parlamento, studioso di problemi di agricoltura, fu vivace giornalista (nel 1848 fondò [...] e diresse Lo spirito folletto). La vita campestre (1867) è forse l'opera sua più nota; tra gli altri suoi scritti, tutti ispirati a vicende e ad ambienti della provincia e della campagna trevigiana, si ...
Leggi Tutto
Drammaturgo italiano (Prato 1877 - Zoagli 1949). Interventista e combattente della prima guerra mondiale, nel 1919 fu eletto deputato al parlamento. Grande fama gli procurarono i poemi drammatici La maschera [...] di Bruto (1908), L'amore dei tre re (1910), Il Mantellaccio (1911), La Gorgona (1913) e soprattutto La cena delle beffe (1909), nei quali il motivo, tipicamente crepuscolare, del debole che vagheggia di ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (Parigi 1714 - Thuit, Les Andelys, 1792), figlio di René-Charles. Consigliere (1733), poi primo presidente del parlamento (1763), nel 1768 divenne cancelliere di Francia e, d'accordo [...] con Luigi XV, iniziò la lotta contro i parlamenti (28 nov. 1770: editto di regolamento e disciplina), sino a riformarli radicalmente, nonostante la violenta opposizione, insieme alla cour des aides (1771), per rafforzare l'autorità regia, secondo ...
Leggi Tutto
Primo doge di Genova (m. il 14 marzo 1363); eletto dal popolo il 23 sett. 1339, fu confermato dal parlamento che decise però l'istituzione presso il doge di un consiglio di quindici popolani, l'esclusione [...] dei nobili dal dogato e dei guelfi da ogni ufficio pubblico. B. tentò di pacificare gli animi, ma poiché i nobili avevano ottenuto di entrare nel consiglio in pari numero coi popolani, fu costretto a rinunciare ...
Leggi Tutto
Azarov, Mikola Janovič. – Uomo politico russo, naturalizzato ucraino (n. Kaluga 1947). Dal 1994 al 1998 è stato membro del Parlamento ucraino. Dal 1996 al 2002 ha ricoperto la carica di capo dell’Amministrazione [...] fiscale di Stato oltre che di membro del Consiglio nazionale per la Difesa e la Sicurezza. Rappresentante del Partito delle regioni, è stato vice primo ministro e ministro delle Finanze nei governi Janukovič ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (Parigi 1790 - Aurgeville-la-Rivière, Loiret, 1868); avvocato, cattolico e fautore della monarchia costituzionale, entrò nel 1830 nel parlamento, dove sostenne la causa dei legittimisti; [...] nel 1832, in relazione alla rivolta provocata nella Vandea dalla duchessa di Berry, fu processato e assolto. Venne escluso dal parlamento dopo il colpo di stato del 2 dic. 1851 per rientrarvi solo nel 1863 (combatté, allora, la politica estera del ...
Leggi Tutto
Uomo politico tanzaniano (Chato 1959 - Dar es Salaam 2021). Ex insegnante di matematica e chimica, è stato membro del Parlamento dal 1995 nella fila del partito socialista Chama Cha Mapinduzi (CCM, Partito [...] della rivoluzione) al potere da oltre cinquant’anni. Ministro dei Lavori pubblici (1995-2000, 2000-2006), della Pianificazione territoriale (2006-2008), dell’Allevamento e della pesca (2008-10), quindi ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Chiswick 1705 - Holland House, Kensington, 1774), padre di Ch. J. Fox. Emigrato per debiti, rimpatriò (1735) ed entrò in parlamento; poi fu nominato da R. Walpole ispettore generale dei [...] lavori pubblici (1737). Tornato in parlamento (1741), divenne lord del Tesoro (1743), segretario alla guerra e consigliere privato (1746). Appoggiato dal duca di Newcastle divenne segretario di Stato e leader ai Comuni (1755-57). Nuovamente leader ( ...
Leggi Tutto
parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...