Letterato italiano (Apiro, Macerata, 1838 - Roma 1902); insegnante di scuole medie, poi (1881) professore di letteratura italiana all'univ. di Palermo; dal 1890 alla morte deputato al parlamento. I suoi [...] studî si volsero particolarmente a Leopardi (Studi leopardiani, 1901, e edizione delle opere), a Petrarca e al Seicento; ma va ricordato anche il Manuale della letteratura italiana nel sec. XIX (1882-87) ...
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Uomo politico guineano (n. Ialibu-Pangia 1965). Laureatosi in Economia nel 1986, si è dedicato per qualche anno all’attività imprenditoriale prima di intraprendere la carriera politica. Eletto in Parlamento [...] s National Congress. Nel 2011 il suo nome è diventato noto anche a livello internazionale; posto a capo dell’esecutivo dal Parlamento in aprile in sostituzione del primo ministro M. Somare, assente da qualche tempo a causa di gravi problemi di salute ...
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Scrittore tedesco (Fürth 1879 - Potsdam 1951). Avversato dal regime nazista, nel 1945 fu tra i promotori delle principali associazioni della Germania Orientale, divenendo nel 1949 deputato al parlamento [...] della appena nata Repubblica Democratica Tedesca. Iniziò come narratore in clima espressionistico, ottenendo i maggiori successi coi romanzi Der Tunnel (1913) e Der 9. November (1920), su tematiche sociali. ...
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Uomo politico inglese (Debden, Newport, 1613 - Londra 1662), figlio di Henry. Puritano, fu per qualche tempo nel Massachusetts (1635-37). Entrato nell'amministrazione, nominato cavaliere nel 1640, divenne [...] per la sua concezione della tolleranza religiosa e della libertà di coscienza, ruppe con lui allo scioglimento del Lungo Parlamento, divenendo il leader del Rump Parliament. Dal luglio al dic. 1656 fu tenuto prigioniero a Caris brooke Castle. Tra ...
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Statista inglese (Westminster 1628 - Kirkby Moorside, Yorkshire, 1687), secondo figlio del 1º duca e di lady Katherine Manners; sostenitore del re Carlo I, fu dichiarato traditore dal parlamento ed ebbe [...] confiscati i beni. Rifugiatosi all'estero, seguì Carlo II in Scozia nel 1650, ma dopo la sconfitta di Worcester (1651) riparò nuovamente all'estero. Tornato poi improvvisamente (1657) in Inghilterra, fu ...
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Kovind, Ram Nath. – Avvocato e uomo politico indiano (n. Derapur 1945). Militante nel partito Bharatiya Janata dal 1991, nel 1994 è stato eletto alla Camera alta del Parlamento indiano in rappresentanza [...] dello stato dell'Uttar Pradesh. Governatore dello stato di Bihar dall’agosto 2015 al giugno 2017, nello stesso anno si è candidato alle elezioni presidenziali svoltesi nel mese di luglio, alle quali ha ...
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Giureconsulto francese (Ginevra 1587 - ivi 1652). Figlio di Denis I, non seguì l'esempio del fratello maggiore Théodore, e, rimasto protestante, fu avvocato a Bourges e al parlamento di Parigi, per poi [...] tornare a Ginevra, dove tenne dal 1619 una cattedra di diritto e coprì varie cariche cittadine. Giureconsulto eminente, lasciò tra l'altro un'edizione del Codex Theodosianus, cui egli attese per più di ...
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Uomo politico irlandese (Parigi 1904 - Dublino 1988). Giornalista e avvocato, fondò nel 1946 il partito repubblicano irlandese (Clann na Poblachta), per il quale fu costantemente rieletto al parlamento [...] dal 1947 al 1957. Ministro degli Esteri (1948-51), ricoprì in seguito varî incarichi in organismi comunitarî europei e in comitati internazionali di difesa della pace e dei diritti umani. Presidente di ...
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Uomo politico, musicista e pedagogo venezuelano (Valera 1939 - Caracas 2018). Dopo una formazione musicale ed economica, si dedicò all’insegnamento universitario e alla politica, entrando dapprima nel [...] parlamento venezuelano e servendo poi come ministro della cultura. Fu in questa veste, nel 1983, che istituì la Fondazione di Stato per il sistema nazionale delle orchestre giovanili e infantili (poi divenuta celebre col nome di El Sistema) come ...
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ALLIATA, Enrico, dei principi di Villafranca
Francesco Brancato
Quartogenito del principe Giuseppe, nacque a Palermo nel 1820. Acquistò notorietà principalmente per l'onorifico incarico ricevuto dal [...] Parlamento siciliano del 1848 di portare a Carlo Alberto il voto del 10 luglio, che eleggeva Alberto Amedeo di Savoia, duca di Genova, a re di Sicilia. In tal compito fu assistito a Torino da una commissione di pari e di deputati, presieduta dal duca ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...