CODIGNOLA, Tristano
Giuseppe Sircana
Nacque ad Assisi il 23 ott. 1913 da Ernesto e da Anna Maria Melli. Il padre, pedagogista ed organizzatore della casa editrice fiorentina La Nuova Italia, e l'ambiente [...] . La sinistra socialdemocratica, guidata da P. Calamandrei e dal C., contraria a quel progetto di legge, si schierò in Parlamento a fianco delle opposizioni. Per questo ál C. venne espulso dal PSDI, mentre altri dissidenti, sospesi, si dimisero dal ...
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GALLO, Nicolò
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 ag. 1849 a Girgenti (oggi Agrigento) da Gregorio.
Dopo la laurea in giurisprudenza, conseguita presso l'Università di Palermo, per diversi anni si dedicò [...] ind.; M. Sagrestani, Italia di fine secolo. La lotta politico-parlamentare dal 1892 al 1900, Bologna 1976, ad ind.; Storia del Parlamento ital., IX, Tra Crispi e Giolitti, a cura di R. Colapietra, Palermo 1976; X, Dalla guerra d'Africa all'accordo di ...
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FERRAZZA, Guido
Marida Talamona
Nacque a Bocenago (Trento) il 19 marzo 1887 da Mario e Valeria Righi. Nel 1907, ultimati gli studi classici al liceo "Daniele Manin" di Cremona, si iscrisse al politecnico [...] di alcuni edifici della residenza reale. Diresse inoltre numerosi cantieri in Sudamerica, tra i quali quello del Parlamento di Montevideo, un monumentale palazzo progettato dall'architetto milanese G. Moretti. Contemporaneamente il F. incominciò ad ...
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GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] dal re per mettere in moto la repressione e sconvolgere "la sicurezza e la libertà del paese".
Lo scioglimento del Parlamento, la svolta autoritaria di Ferdinando II, la "triste giornata" del 15 maggio spinsero il G. a schierarsi in quel fronte ...
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ALDOBRANDINI, Silvestro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Pietro il 24 nov. 1499. Studiò diritto a Pisa, laureandosi il 25 maggio 1521; insegnò poi istituzioni nella stessa università. Nel 1527, [...] , però, assai conciliante: non solo prestò la sua opera (come del resto tutta la Signoria) per convocare il popolo a Parlamento e farne consacrare il governo del Valori, ma continuò ad espletare le sue funzioni per breve tempo anche sotto il governo ...
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DE ROGATI (De Rogatis), Francesco Saverio
Maria Teresa Biagetti
Nacque il 9 genn. 1745, da Tommaso e Giovanna Bonelli, a Bagnoli (Bagnoli Irpino in prov. di Avellino), dove compì i primi studi di grammatica [...] antichi e moderni, VI, Napoli 1790, p. 284; C. De Nicola, Diario napoletano 1798-1825, II, Napoli 1906, pp. 271, 433; Atti del Parlamento delle Due Sicilie 1820-21, a cura di A. Alberti, Bologna 1926, I, pp. 105, 113, 142-147; II, p. 116; P. Napoli ...
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FRISCIA, Saverio
Francesco M. Biscione
Nacque a Sciacca, nella provincia di Girgenti (oggi Agrigento), l'11 nov. 1813 da Michele e Michelangiola Sortino. Per volontà dei genitori, che volevano farne [...] antiborbonica a Sciacca, vittoriosa prima ancora dell'insurrezione palermitana del gennaio 1848, e venne eletto deputato al Parlamento generale di Sicilia (1848-49), mentre con il giornale palermitano L'Armamento promosse l'arruolamento volontario ...
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CASTELVÌ, Iacopo Artaldo
Bruno Anatra
Nacque a Cagliari il 27 dicembre del 1606 da Paolo marchese di Cea e da Marianna de Yxar. Venne avviato molto precocemente alla carriera delle armi; partecipò nel [...] trattare da posizioni di forza l'ottenimento, se non delle richieste che avevano determinato la rottura tra il Parlamento e il Camarassa, almeno del perdono giudiziario e politico. Irresoluto, più preoccupato della propria salvezza che di organizzare ...
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BUONACCORSI, Antonio
Bernard Barbiche
Figlio maggiore di Giuliano, fece come il padre una carriera amministrativa e politica. Il 7 genn. 1538 fu provvisto di un ufficio stipendiato di notaio e segretario [...] di Michel Brinon, greffier della cour des aides di Parigi e vedova dal 17 apr. 1552 di François Lévesque, avvocato al Parlamento di Parigi. Il loro fidanzamento fu celebrato il 15 apr. 1556 nella chiesa di Saint-André-des-Arts e il matrimonio poco ...
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CAPECE MINUTOLO, Filippo
Carlo De Frede
Nato a Napoli (come risulta dalla frequente determinazione "de Neapoli" nei documenti che lo concernono) da un Landolfo, è ricordato per la prima volta dalle [...] arcivescovo di Napoli nel 1288 (dopo che per quattro anni, morto il francese Aiglerio, la sede era rimasta vacante), partecipò al Parlamento generale del Regno indetto a Melfi per il 25 agosto di quell'anno ma apertosi in realtà l'8 settembre. Il ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...