Per procedimento legislativo si intende quello specifico procedimento il cui risultato finale consiste nell’adozione di una legge. Il procedimento legislativo costituisce manifestazione della principale, [...] rivolti a uno stesso risultato finale, il procedimento legislativo si articola in più fasi. La maggioranza degli studiosi parla di tre fasi diverse – quella dell’iniziativa, quella della decisione e quella dell’integrazione dell’efficacia – anche se ...
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Giurista (Berlino 1816 - ivi 1895). Studioso di diritto romano (materia che ha insegnato all’univ. di Berlino dal 1844) e di diritto pubblico comparato, è stato deputato liberale al Parlamento prussiano [...] e al Reichstag, nonché giudice della Corte suprema amministrativa della Prussia. Socio straniero dei Lincei (1883).
Tra le sue opere principali, si segnalano: Die formellen Verträge des neunen römischen ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] alla fine del 1847 da Torino, una gran dama attenta agli eventi, la marchesa d’Azeglio: «une animation inaccoutumée se voit en tout. On parle, on va, on remue, on s’aborde, on se réunit» (cit. in Romeo 1977, p. 251).
Nei primi mesi del 1848 tutti i ...
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Unione Europea
Organizzazione internazionale regionale di integrazione economica e politica, sorta dal processo avviato, negli anni 1950, con l’istituzione della Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio [...] (e tra questi, in primo luogo, il presidente della Commissione, il tedesco W. Hallstein) erano in favore di maggiori poteri al Parlamento, di una Commissione che assumesse il profilo di un vero esecutivo e, di conseguenza, a quanti speravano in un ...
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Giurista e uomo politico italiano (Catania 1865 - Roma 1910), fratello di Giuseppe e Quirino, zio di Ettore; insegnò fin da giovanissimo il diritto costituzionale nell'univ. di Catania. Deputato al parlamento [...] sovrano nella costituzione degli Stati (1886); Lo Stato nazionale e il governo rappresentativo (1889); ecc. Ma le sue migliori pagine si trovano nelle relazioni e nei discorsi parlamentari. Scrisse anche: L'arte di parlare in pubblico (1910). ...
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Giurista e uomo politico italiano (Pozzallo, Ragusa, 1904 - Firenze 1977), prof. di istituzioni di diritto romano (dal 1933), ha insegnato nell'univ. di Firenze. Deputato democristiano alla Costituente, [...] poi al parlamento; sottosegretario di stato al ministero del Lavoro (1948-49); sindaco di Firenze (1951-57 e 1961-66). È noto in Italia e fuori per le sue tesi sociali di chiara ispirazione evangelica e per iniziative di distensione e di pace, come ...
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Giurista e uomo politico (Chieti 1840 - Roma 1911), prof. di diritto costituzionale e di diritto internazionale nelle univ. di Modena e di Napoli, poi di diritto internazionale a Roma; deputato al parlamento [...] (fino al 1882), senatore del Regno (1883). Redasse il memorandum per la rivendicazione di Nizza e Savoia rivolto alle potenze europee dopo la caduta di Napoleone III. Fu tra i fondatori dell'Istituto internazionale ...
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Maurizia De Bellis
Abstract
Viene esaminata l’evoluzione storica della regolazione dei mercati finanziari, dalla legge bancaria del 1936, fino alle riforme realizzate in risposta alla crisi finanziaria [...] europeo e del Consiglio 26.6.2013, n.36 – c.d. Capital Requirements Directive – CRD IV – e nel regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio 26.6.2013, n. 575, c.d. Capital Requirements Regulation – CRR), e di risoluzione di queste ultime ...
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Diritti minimi del passeggero marittimo. Cancellazione della partenza e ritardo
Alessandro Zampone
Diritti minimi del passeggero marittimoCancellazione della partenza e ritardo
Le disposizione del reg. [...] pone diversi profili problematici.
La ricognizione. L’oggetto della nuova disciplina
Il reg. UE n. 1177/2010 del Parlamento europeo e del Consiglio del 24.11.2010 introduce nuove disposizioni volte a garantire i «diritti dei passeggeri che ...
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Giurista italiano (Piove di Sacco 1847 - Limone sul Garda 1929), prof. di diritto criminale alla Scuola superiore di commercio di Venezia, poi nelle univ. di Siena e di Bologna; deputato al parlamento [...] (1892-1907), senatore (dal 1908). Nel 1893 fu nominato consigliere alla Corte di cassazione di Roma; divenne poi procuratore generale in quella di Firenze. Lavorò alla preparazione del codice penale del ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...