Giurista e uomo politico (Saint Andrews 1742 - Edenton, Carolina del Nord, 1798). Eminente avvocato, un suo opuscolo sui limiti del potere del parlamento inglese ebbe molta influenza sul Congresso continentale [...] del 1774, di cui fu membro nel 1775-77. Delegato alla Convenzione costituzionale del 1778, firmatario della Dichiarazione dei diritti, la sua difesa della sovranità popolare rimane vitale nella dottrina ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] proposte adeguate in merito ad atti normativi comunitari relativi alla sua sfera di competenza;
3) chiede ai governi e ai parlamenti degli stati membri di avviare le iniziative adeguate nei loro settori di competenza e si attende che si adoperino per ...
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Prospettive di modifica delle norme UE
Gerardo Mastrandrea
Barbara Bianchini
(Obblighi di assistenza del passeggero nel trasporto aereo)
Con la proposta di Regolamento del Parlamento europeo e del [...] principi fondamentali e i diritti impliciti dei passeggeri.
2.1 Proposta di modifica del reg. CE n. 261/2004
Il Parlamento europeo, con risoluzione del 29.3.2012, a seguito della comunicazione dell’11.4.20112 della Commissione ha chiarito che, per ...
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Giurista e uomo politico (Tricase, Lecce, 1812 - Napoli 1879). Studiò giurisprudenza a Napoli e vi esercitò poi l'avvocatura, acquistando notevole fama. Deputato (1848) al parlamento napoletano, perseguitato [...] Napoli (1860), fu nominato da Garibaldi ministro di Grazia e Giustizia; ma durò in carica solo ventidue giorni. Deputato al parlamento (1860-67), fu ministro di Grazia e Giustizia e Culti nel ministero Farini e in quello Minghetti; in questo periodo ...
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SÉGUIER, Pierre
Georges Bourgin
Nato a Parigi il 28 maggio 1588, morto a Saint-Germain-en-Laye il 28 gennaio 1672. Consigliere al Parlamento, referendario al Consiglio di stato, soprintendente alla [...] Guienna, successe nel 1624 allo zio Antonio come presidente di tribunale e il 25 febbraio 1633 fu nominato da Richelieu guardasigilli, poi, l'11 dicembre 1635, cancelliere. Partigiano di Richelieu, nel ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] , è il filo conduttore della storia costituzionale inglese dalla fine del Cinquecento a metà del Settecento. A formare la volontà del Parlamento c'era l'uno (il re), i pochi (la Camera dei lord temporali e spirituali) e i molti (la Camera dei ...
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Aspettativa, formulata in condizioni di incertezza, di un comportamento favorevole messo in atto da individui, gruppi, istituzioni sociali o sistemi.
Diritto
F. parlamentare
Il rapporto fiduciario tra [...] e il Governo, cioè il fatto che il Governo rimanga in carica se e solo fin quando gode della f. del Parlamento, è un elemento caratteristico della forma di governo parlamentare (Forme di Stato e forme di governo). In linea di massima, i ...
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Giurista e uomo politico cecoslovacco (Vienna 1874 - Praga 1948). Prof. nelle univ. di Cernăuti e di Praga. Membro del senato dal 1920 e del parlamento della Cecoslovacchia dal 1925; ministro della Giustizia [...] dal 1926 al 1929. Si occupò soprattutto di diritto privato romano e moderno. Opere principali: Entwicklungen und Rückschläge in der Rechtsgeschichte (1909); Römische Rechtsgeschichte (7 voll., 1912-13); ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] a uso dei suoi militanti, delle liste di attesa per raggiungere i posti più prestigiosi: prima di essere eletti al parlamento, i candidati del partito avranno dovuto, nella maggior parte dei casi, superare le loro prove ai diversi livelli locali. Il ...
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Claudia Morviducci
Abstract
La cittadinanza europea, istituita dal Trattato di Maastricht del 1992, è automaticamente attribuita a chiunque abbia la nazionalità di uno Stato membro. Benché gli Stati [...] legislativo dell’Unione. Il regolamento per dare attuazione a tale diritto è stato adottato il 16 febbraio 2011 (Regolamento 211/2011 del Parlamento e del Consiglio del 15.2.2011, in GUUE L 65 del 11.3.2011) con le modalità indicate nell’art. 24 ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...