DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] come altri a proposito del contrasto con Erasmo, affermerà che l'intervento del D. contro di lui era mosso dal desiderio di far parlare di sé.
Ma forse, nell'ultimo decennio della propria vita, il D. non aveva bisogno di questo: la sua fama cresceva ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] 1969, pp. 275 s.; G. De Rienzo, Camerana, Cena e altri studi piemontesi, Bologna 1972, pp. 147-83; A. Briganti, Il Parlamento nel romanzo italiano del secondo Ottocento, Firenze 1972, pp. 31-37; Id., Introd. a Tota Nerina, Bologna 1972, pp. 7-43; C ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] sacco di Agrigento e sull'alluvione di Firenze, per i quali pronunciò nell'agosto e nel dicembre 1966 in Parlamento discorsi che mettevano sotto accusa l'incapacità delle classi dirigenti nel preservare il patrimonio artistico italiano.
Morì a Roma ...
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BENIGNI, Fortunato
Gian Franco Torcellan
Nato il 6 giugno 1756 a Montecchio, oggi Treia (Macerata), da famiglia benestante e colta (i fratelli Giovan Callisto e Telesforo furono letterati di una certa [...] in parecchie pagine egli usava con incisività i terniini della battaglia politica e sociale allora al suo culmine in Francia e parlava a più riprese di terzo stato e di diritti dell'uomo. Alla sensazione e alle critiche sollevate dall'operetta reagì ...
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CASTIGLIA, Benedetto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 31 marzo 1811 da Francesco e da Anna Maria Puccio.
Laureatosi in giurisprudenza, esercitò per qualche tempo l'avvocatura. Allievo di D. Scinà, [...] dalle manifestazioni per giungere a' concepimenti" (pp. 64, 68, 226-41).
Di spiriti liberali, il C. fu deputato al Parlamento del 1848. Scrisse allora, in difesa della Sicilia e per un migliore assetto dell'Italia, vari opuscoli politici al fine di ...
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ALCOZER (Algozier), Giovanni
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 4 nov. 1776, da Francesco, fu, dopo il Meli, se non il maggiore poeta dialettale, certamente quello che produsse di più e trattò le [...] . Nè solo in ciò ebbe avversa la sorte, perché, essendo stato, per le sue tendenze separatiste, eletto pari nel Parlamento siciliano del 1848, ed essendosi, poi, nella reazione, rifiutato di ritrattare la firma apposta all'atto di decadenza della ...
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BELLINI, Bernardo
Liana Capitani
Nato a Grianie (Como) il 24 febbr. 1792 da Carlo e da Maria Bononi, nel 1811 si impiegava presso la prefettura di Como per mantenersi agli studi universitari a Pavia, [...] latino-italiana che pubblicò col titolo di Protolessico (Torino 1854). Nel 1857 compose il poema didascalico Il Parlamento, in cui esporieva didatticamente le norme del parlamentarismo - così come nell'Ippopedia (Cremona 1818) e nella Callomazia ...
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FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] In ogni caso l'istituto marciò sui binari da lui creati per lunghissimo tempo.
Il F. fu anche un apprezzato epigrafista, e si parlò di pubblicare le sue iscrizioni (oltre 300), ma ciò avvenne solo in parte dopo la sua morte, a cura della R. Accademia ...
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PERCOTO, Caterina
Adriana Chemello
PERCOTO, Caterina. – Secondogenita, unica femmina di sette fratelli, nacque il 19 febbraio 1812 a S. Lorenzo di Soleschiano sul Natisone (Udine), dal conte Antonio [...] Si recò a Vienna, a Torino in visita agli amici friulani, dove incontrò Niccolò Tommaseo e poté assistere alle sedute del Parlamento. Di ritorno verso il Friuli, fece tappa a Milano per incontrare Carlo Tenca e lì si ritrovò ospite nel salotto della ...
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PIANESI, Luigi
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 24 gennaio 1809, primogenito di Domenico e Maria Rosa Ciccarelli.
Le fortune economiche della famiglia Pianesi iniziarono negli anni del regime [...] suo antico ideale repubblicano, che si era stemperato con il tempo, rifiutò la candidatura alle elezioni del primo Parlamento italiano. Dal 1861 sedette nel Consiglio provinciale e fu ripetutamente membro della deputazione. Il 10 aprile dello stesso ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...