CASALI, Paolo
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Michele e della romana Antonia Caffarelli, nacque a Bologna in data imprecisabile. Si trasferì a Roma con la famiglia all'inizio del sec. XVI e, rimasto ancora [...] Il rifiuto deciso dell'imperatore irrigidì ulteriormente Enrico VIII che incaricò il C. di comunicare a Roma il rifiuto del Parlamento inglese ad offrire aiuti contro Solimano per il timore che questi fossero spesi in Italia.
Nell'aprile del 1530 il ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] che la Sbbf raggiungeva un pubblico molto più vasto di quello delle Chiese evangeliche al quale era legata, le cifre parlano chiaro: l’aumento vertiginoso della diffusione della Bibbia negli anni del Risorgimento fu favorito da un clima politico e ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] restituzione delle Romagne. Allorché, nel dicembre 1859, si parlò di riunire a Parigi il congresso che doveva regolare la un servizio d'amministrazione militare. Negli ambienti papalini si parlò di tradimento, mentre in realtà fu il governo italiano ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] X di Harlem (New York) a circa tremila musulmani afroamericani: fu la prima donna bianca, cristiana e laica, a parlare in quel luogo altamente simbolico nella storia dell’emancipazione dei neri d’America (Coda, Nella moschea di Malcom X, 1997 ...
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FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] grande avversario di Giovanni XXII, l'imperatore Ludovico IV il Bavaro: dichiarato eretico e perciò decaduto il pontefice (parlamento romano del 18 aprile e sentenza imperiale del 28 aprile), gli contrapposero il minorita abruzzese Pietro da Corvara ...
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EVOLA, Filippo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Balestrate (Palermo) il 27 apr. 1812 (Arch. parr. di S. Anna di Balestrate, Liber renatorum, I, f. 51, n. 288) da Paolo, piccolo proprietario e rappresentante [...] speciali) e si adoperò per il riconoscimento della biblioteca come "nazionale" sostenendo il disegno di legge presentato in Parlamento nel 1873.
Alla biblioteca l'E. dedicò alcuni scritti: Relazione sulla Biblioteca nazionale di Palermo, Palermo 1872 ...
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BANDINI, Giovanni
Roberto Cantagalli
Penultimo figlio di Pierantonio e di Cassandra Cavalcanti, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Suo padre, ricco commerciante, vissuto lungamente a [...] da un lato e il re e gli ugonotti dall'altro, era quello riguardante il progetto di istituzione in seno ai Parlamenti di una Camera, o Consiglio, di quattordici membri, sei ugonotti e otto cattolici: troppo tenue e quasi illusoria maggioranza, ove si ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] della famiglia reale circa l'offerta del Regno di Sicilia a Carlo d'Angiò. A Parigi, dove a Pentecoste partecipò al Parlamento, il Foucois cercò di ottenere un salvacondotto per l'Inghilterra, ma non vi riuscì. Così nel luglio e nell'agosto egli ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] dei popoli.
Tornando al pranzo romano del 1977, a tavola si parlò anche della Chiesa e Gierek tenne a dire che sua madre, pur che è la libertà. Il Papa salutò una a una le delegazioni e parlò con Ruben (in russo) più a lungo che con gli altri. Al ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] rivelò sin da allora l'antipatia dei Francesi per la regina austriaca.
Nel solenne processo che si tenne davanti al Parlamento di Parigi, durante il quale il Cagliostro ebbe modo di pronunciare la sua difesa, coronata da un entusiastico applauso dei ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...