LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] atti a rendere più spedita l'amministrazione e a favorire lo sviluppo interno. Sentendosi vicino all'emarginazione, a chi gli parlava di futuri incarichi di governo il L. replicava "d'esser morto con Gregorio XVI" (Manno, p. 93).
Non era morto ...
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GIRAUD, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 luglio 1721 dal conte Pietro e da Altilia dei conti Zagaroli, terzogenito di cinque figli (con Alessio, Stefano, Ferdinando e [...] missione diplomatica seppe comunque mietere qualche successo in altre controversie, come quella assai aspra che sottrasse al Parlamento di Parigi la trasmissione ai vescovi della bolla per l'indizione del giubileo, o quella sulle nuove costituzioni ...
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GIULIARI, Giovan Battista Carlo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Verona il 22 apr. 1810 dal conte Girolamo e dalla contessa Giulia Torri. Incoraggiato dalle tradizioni della sua famiglia che vantava una [...] . Sempre nel 1867 il G. pubblicò su Il Messaggiere (3 marzo) una lettera sulle future elezioni dei deputati al Parlamento italiano, esortando il clero a esprimersi prudentemente, ma in modo esplicito sul dovere di votare. Per ribadire il proprio ...
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GHILARDI, Giovanni (in religione Tommaso)
Giuseppe Griseri
Nacque a Casalgrasso, presso Torino, il 20 ott. 1800 da Paolo e da Maria Anna Botto. Di famiglia modestissima, terminate le scuole elementari [...] ordini religiosi privi di utilità sociale (1855). In questa seconda circostanza il varo della legge a opera del Parlamento subalpino mise in pericolo la sopravvivenza della stessa Congregazione delle terziarie domenicane fondata dal G., ma egli non ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] problema di una presenza operante del dossettismo non s’è mai posto: è il caso di Paolo Pombeni, che già nel 1978 parlava del dossettismo come di un vero e proprio «cadavere», anche se «ostico»: «non ha lasciato eredi politici con cui dialogare; non ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] in passato continuarono a essere in testa alle graduatorie, per numero di sezioni e di iscritti. I numeri, insomma, consentono di parlare di successo.
Ciò che l’Ac stava diventando era in parte l’esito di un processo iniziato da tempo, in parte ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] dato da alcuni cattolici che hanno presentato il documento dei vescovi come abusivo e oppressivo»32.
Fu nel 1975 che si parlò insistentemente di un cambio ai vertici della Cei. Forse Poma non riusciva a essere un vero e proprio leader dell’episcopato ...
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CASTRINO, Francesco
Gino Benzoni
Nato a Ferrara, attorno al 1560, in un'agiata famiglia - mentre il fratello maggiore Ercole, addottoratosi in medicina, vi diverrà stimato professionista ("medico famosissimo" [...] Sarpi presso la Repubblica.
Quanto al C., ben poco sappiamo delle sue vicende successive: affatto screditato, si giunse a parlare d'una sua opportunistica abiura. Lo scagiona tuttavia, suo malgrado, l'Ubaldini scrivendo, il 22 apr. 1611 al cardinal ...
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ALBIZZI, Francesco
Alberto Monticone
Nacque a Cesena nel 1593 da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi di diritto, intraprese la carriera forense, nell'esercizio della quale pare ottenesse [...] agli aiuti dei cattolici di quella nazione contro gli anglicani durante la rivolta avvenuta in occasione della guerra civile del Parlamento inglese (dall'A. fu scritta l'istruzione al nunzio in Irlanda G. B. Rinuccini). Ma la lotta contro i ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] per motivi di religione, la cui veemente predicazione aveva accompagnato la rivolta in tutto il paese. Nel 1559 il Parlamento abolì il culto cattolico e approvò la Confessio Scotica; nel 1560 con il First book of discipline furono organizzate su ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...