⟨àuṅ san suu kii⟩. - Politica birmana (n. Rangoon 1945). Cresciuta fuori del suo paese, nel 1988 A. è tornata in Birmania per impegnarsi nel processo di democratizzazione nazionale. Promotrice della Lega [...] a Kahwmu, la circoscrizione in cui si presentava, A. è stata eletta con l'82% delle preferenze. Sebbene il Parlamento sia comunque dominato dai sodali dell'esercito, l'opposizione ha guadagnato consensi e visibilità estremamente utili in vista delle ...
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Militare e uomo politico israeliano (n. nel kibbuz Mishmar Hasharon, Tel Aviv, 1942), di origine lituana. Segretario del Partito laburista israeliano nel 1997, divenuto primo ministro nel 1999, ha proseguito [...] 62,4%. In seguito alla sconfitta si dimise anche dalle cariche di leader del partito laburista e di deputato del parlamento. Ritornato alla politica attiva nel 2005 avanzando la candidatura alla leadership del partito laburista, da cui si ritirò poi ...
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Uomo politico cambogiano (n. Peam Koh Sna 1951 o 1952). Militante dei Khmer rossi, poi oppositore di Pol Pot, dopo l’intervento vietnamita (1979) divenne primo ministro degli Esteri, e poi, dal 1985, capo [...] , stesso risultato ottenuto alle consultazioni svoltesi nel luglio 2018, alle quali il PPC ha vinto tutti i 125 seggi del Parlamento e l'uomo politico è stato riconfermato per il sesto mandato da premier. Dopo le elezioni politiche del luglio 2023 ...
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Zan, Alessandro. – Uomo politico e attivista italiano per i diritti LGBT (n. Padova 1973). Consigliere comunale nel 2004 a Padova nella lista DS, è stato eletto alla Camera nel 2013 nelle fila di Sinistra [...] eteronormativa del diritto, l’uomo politico ha pubblicato nel 2021 il testo Senza paura. La nostra battaglia contro l'odio. Nel 2024 è stato eletto al Parlamento europeo sempre nelle fila del PD e vicepresidente della Commissione Diritti civili. ...
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Uomo politico italiano (n. Verona 1969). Conseguita la maturità classica, ha lavorato per qualche anno come programmatore elettronico prima di dedicarsi appieno alla politica tra le fila della Lega Nord; [...] civiche, non riuscendo ad accedere al ballottaggio. Alle elezioni politiche dello stesso anno è stato eletto alla Camera dei deputati nelle fila di Forza Italia e nel 2024 al Parlamento europeo sempre nelle fila di FI, scegliendo quest'ultimo seggio. ...
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Avvocato e uomo politico italiano (n. Milano 1949). Figlio del celebre penalista Gian Domenico, si è laureato dapprima in scienze politiche, poi anche in giurisprudenza ed è diventato avvocato, rilevando [...] nuova idea di politica. Nel 2017 ha lanciato un nuovo soggetto politico Campo progressista, per tentare di formare una coalizione di centrosinistra, non riuscendoci. Nel 2019 è stato eletto al Parlamento europeo nelle fila del Partito democratico. ...
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Sistema elettorale per il quale l’assegnazione dei seggi avviene in modo da assicurare alle diverse liste un numero di posti proporzionale ai voti avuti. Ciò di solito viene realizzato mediante la divisione [...] bis che opta per un sistema elettorale misto, il 36 per cento dei seggi è attribuito con formula maggioritaria e il restante 64 per cento è attribuito con metodo proporzionale. Il sistema p. è adottato per le elezioni al Parlamento Europeo. ...
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POTERI
Guido Zanobini
. Divisione dei poteri (XXVIII, p. 117). - Il principio della divisione dei poteri, che era stato accolto, sia pure con varie limitazioni, nello Statuto del 1848, ed era stato [...] e dispotica.
Pieni poteri (p. 119). - L'espressione indica la delega della potestà legislativa, fatta in forma generale, dal parlamento al governo. La possibilità di una delega così estesa, e quindi della figura dei pieni poteri, devesi ritenere ...
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sovranità
Marzia Ponso
Il supremo potere
Il termine sovranità ha due significati: considerando una comunità al suo interno, è sovrano il potere sommo, ossia superiore a ogni altro in un determinato [...] «nelle forme e nei limiti della Costituzione», delegando l’esercizio agli organi dello Stato, in primo luogo al Parlamento.
Come cambia la sovranità
Oggi la sovranità non è soltanto limitata all’interno dal diritto costituzionale – il rispetto ...
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Vedi Uzbekistan dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Uzbekistan, già parte dell’Impero russo dal 19° secolo e Repubblica Socialista Sovietica dal 1924, è una della cinque repubbliche centro-asiatiche [...] è concentrato nelle mani del presidente e la figura del premier è svuotata di funzioni reali. Allo stesso modo il Parlamento – bicamerale dal 2004 e nel quale ai partiti politici è permesso di organizzarsi in gruppi di maggioranza e opposizione solo ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...