Storico, nato a Rovigo il 20 agosto 1885. Funzionario degli archivî di Stato dal 1908 al 1920, è stato poi (1921-27) professore di storia economica nelle università di Bari e di Trieste ed è, dal 1927, [...] e moderna all'università di Padova. È socio nazionale dell'Accademia dei Lincei e dal 1948 deputato al parlamento. Straordinariamente operoso, ha accoppiato la tecnica del sagace instancabile ricercatore di archivî con il senso dei problemi storici ...
Leggi Tutto
GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] sulla loro ortodossia. Il G. previde che non ne sarebbe scaturito alcun risultato e che la materia sarebbe passata al Parlamento di Parigi, ma nemmeno quest'organo riuscì a chiudere la disputa. Decisiva fu una riunione generale del clero francese che ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] all'isola ogni garanzia autonomistica.
Successo nel 1802 al padre nel diritto di far parte del braccio baronale, partecipò al Parlamento convocato nel marzo di quell'anno (quando la famiglia reale era sul punto di ritornare nella sede di Napoli), per ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Castelverde 1883 - Roma 1963). Consigliere nazionale del Partito popolare (1920), quindi (1924) membro della direzione del partito, durante il ventennio fascista si ritirò dalla [...] della commissione dei 75 che redasse il testo della Costituzione. Rieletto deputato (per la DC) nel 1948 e nel 1953, nel 1955 fu nominato dal parlamento giudice della Corte costituzionale, della quale fu presidente dal marzo 1961 all'ottobre 1962. ...
Leggi Tutto
WALSINGHAM, Francis
Florence M. G. Higham
Statista inglese, nato nel 1532, morto nel 1590. Nel 1548 fu a King's College (Cambridge), centro di protestantismo spinto, poi (1550-52) viaggiò all'estero. [...] 1555-56 tenne l'ufficio di consularius della nazione inglese nella facoltà di diritto civile dell'università di Padova. Fu membro del parlamento per Lyme Regis (1562-67) e per il Surrey (1574-90). Nel 1568 entrò al servizio di William Cecil. Fin dal ...
Leggi Tutto
DE FORESTA, Giovanni
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Diano Marina stabilitasi a Nizza Marittima intorno al XV secolo, nacque da Pietro Francesco e da Elisabetta Fiorgioli a Villafranca [...] , Milano 1960, pp. 11, 51; A. C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1963, p. 152; Storia del Parlamento italiano, diretta da N. Rodolico, Palermo 1965, III, pp. 18, 43-48, 83 ss., 328, 377; IV, ibid. 1966, pp. 3, 19 ss ...
Leggi Tutto
ABIGNENTE, Filippo
Leopoldo Cassese
Nacque a Sarno (Salerno) il 10 apr. 1814 da Giovanni e da Fortunata dei baroni Gaiano di Baronissi. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne ben presto canonico [...] e della borghesia liberale del Salernitano. Nelle elezioni dell'aprile 1848 fu eletto, al secondo scrutinio, deputato al parlamento per il distretto di Salerno. Prese parte attiva agli avvenimenti del 15 maggio, e fu uno dei sessantaquattro deputati ...
Leggi Tutto
Tecchio, Sebastiano
Uomo politico (Vicenza 1807 - Venezia 1886). Laureatosi in giurisprudenza a Padova, iniziò a esercitare l’avvocatura a Vicenza. Quando quest’ultima insorse, nel marzo 1848, fu membro [...] gli atti del plebiscito per la fusione del Veneto con il Regno Sardo. Stabilitosi in Piemonte, fu eletto deputato al Parlamento subalpino e fu, dal 1848 al 1849, ministro dei Lavori pubblici nel gabinetto Gioberti e, dal 1862 al 1863, presidente ...
Leggi Tutto
Uomo politico e giurista (Corniola, Empoli, 1802 - Pisa 1861). Laureatosi a Pisa (1822), esercitò l'avvocatura a Firenze, dove frequentò il circolo di G. P. Vieusseux. Arrestato per breve tempo per le [...] . Fondatore, con B. Ricasoli e R. Lambruschini, del periodico La Patria (1847), nel 1848 fu eletto deputato al primo parlamento toscano. Dopo aver osteggiato il ministero di C. Ridolfi e sostenuto quello moderato di G. Capponi, S. lasciò la Toscana ...
Leggi Tutto
Patriota sloveno (Sveti Gregor, Carniola, 1865 - Sentjanž nad Dolenjskom 1917), sacerdote; studiò a Vienna all'Augustineum (1888-92), dove fece proprie le idee di un socialismo cristiano; prof. di teologia [...] di elevazione del popolo sloveno. Esponente della Slovenska Ljudska Stranka ("Partito popolare sloveno"), rappresentò la Slovenia al parlamento di Vienna (1907-11). Sul piano nazionale slavo-meridionale, ricercò un'intesa sia con i Croati cattolici ...
Leggi Tutto
parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...