Uomo politico italiano (Imola 1865 - ivi 1948). Aderente alla sezione italiana della prima Internazionale, partecipò al congresso di Genova del 1892 da cui nacque il Partito socialista. Attivo nel campo [...] aderì alla frazione rivoluzionaria del partito socialista; contrario all'intervento nella prima guerra mondiale, nel 1919 venne eletto al parlamento. Al congresso socialista di Livorno (1921) si unì alla corrente di sinistra che diede vita al Partito ...
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Filosofo e uomo politico (Alhama la Seca, Almería, 1838 - Pau 1908). Docente nell'univ. di Oviedo (1863) e poi di Madrid (1866), eclettico quanto a pensiero filosofico, militò nel partito democratico. [...] poi, dopo l'abdicazione di Amedeo di Savoia, fu presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica. Esule all'avvento di Alfonso XII, riebbe la cattedra solo nel 1884; tornato in parlamento (1886), fondò il Partido republicano centralista (1887). ...
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Avvocato e uomo politico (Foggia 1758 - Napoli 1842), fu in rapporto con i maggiori illuministi italiani. Consigliere di stato sotto G. Bonaparte e G. Murat e dal 1809 ministro di Giustizia, ebbe parte [...] nella pubblicazione di nuovi codici; ottenne un seggio all'Accademia delle scienze e il titolo di conte di Camaldoli. Ritiratosi dalla politica (1815), fu di nuovo ministro di Giustizia nel 1820, ma dovette dimettersi per dissidî con il parlamento. ...
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Uomo politico ed economista giapponese (Kagoshima 1835 - Tokyo 1924). A partire dal 1881 fu più volte responsabile del dicastero delle Finanze: combatté l'inflazione stabilizzando la moneta, pose il sistema [...] su solide basi, concentrò l'emissione nella Banca del Giappone (1882) e introdusse il monometallismo aureo (1897). Primo ministro nel 1891 e nel 1896, dovette in entrambi i casi rinunciare all'incarico dopo la nomina per l'ostilità del parlamento. ...
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VISCONTI-VENOSTA, Emilio
Pietro SILVA
Nato a Milano il 22 gennaio 1829, morto a Roma il 24 novembre 1914, fu patriota e uomo politico eminente, che ebbe parte importantissima nella politica estera italiana [...] di tanti altri patrioti lombardi, ad aderire alla concezione monarchica sabauda e alla politica di Cavour.
Deputato nel primo parlamento italiano, entrava già nel 1862, a trentatré anni, nel governo, come segretario generale al Ministero degli esteri ...
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BUSSI, Armando
Linda Lanzillotta
Figlio di Aurelio e di Geltrude Storchi, nacque a Modena il 14 nov. 1873; compì i primi studi nella città natale, dove, ancora giovanissimo, aderì al partito socialista [...] 121 s., 129, 151, 162 s., 169, 173, 179, 187, 216; P. Nenni, Il Diciannovismo, Milano 1962, p. 25; S. Cannarsa, Il socialismo in Parlamento: il biennio nero, Roma 1965, pp. 159, 176; G. M. Baldi, Iparlam. medici dal 1848 al 1922, Roma 1966, p. 93; G ...
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Fleetwood, Charles
Politico e militare inglese (m. Londra 1692). Partecipò alla guerra civile accanto a O. Cromwell e ne sposò in seconde nozze (1652) la figlia maggiore. Fu lord deputy e comandante [...] , come comandante supremo dell’esercito, si pose a capo degli ufficiali per costringere R. Cromwell a sciogliere il Parlamento (1659). Dopo la restaurazione monarchica riuscì a evitare ogni condanna, non avendo partecipato al processo di Carlo I ...
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Baldovino I Re del Belgio
Baldovino I
Re del Belgio (castello di Stuyvenberg 1930-Motril, Spagna, 1993). Figlio di Leopoldo III e di Astrid di Svezia, luogotenente generale del regno con poteri reali [...] dal 1950 (per delega del padre), l’anno seguente salì al trono. Nel 1960 sposò Fabiola de Mora y Aragón. Nel 1989 si sospese temporaneamente dai poteri regali per non firmare la depenalizzazione dell’aborto approvata dal Parlamento. ...
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Generale e uomo politico (Bridges Creek, Westmoreland, Virginia, 1732 - Mount Vernon, Virginia, 1799). Nominato comandante in capo dell'esercito americano nel 1775, fu presidente della Convenzione costituzionale [...] di cui era diventato proprietario dopo aver sposato (1759) una ricca vedova, Martha Dandridge. Espressosi più volte in parlamento contro la politica coloniale britannica, W. fu uno dei sette delegati scelti per rappresentare la Virginia al primo ...
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Uomo politico inglese (Low Leyton, Essex, 1581 circa - Bath 1644). Nipote di Sir Thomas R., sindaco di Londra sotto Enrico VIII, entrò (1593) nel Magdalen College di Oxford; ma lasciata presto l'università, [...] (1609) dal principe ereditario in un viaggio di esplorazione e di conquista nelle Indie Occidentali. Partecipò alla seduta del parlamento del 1614, schierato con l'opposizione al re Giacomo I capeggiata da E. Sandys. Ambasciatore ad Agra (1615-18 ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...