whig
Nella storia inglese tra 17° e 19° sec., denominazione del partito politico sorto in contrapposizione a quello tory. Mentre i tory rappresentavano la corrente dei partigiani del re, della Chiesa [...] e gli interessi dei ceti più dinamici, in partic. quelli dediti al commercio e alla manifattura. Sostenitore dei diritti del Parlamento, il Partito w. prevalse con l’avvento della dinastia Hannover sul trono inglese (1714); dopo la riforma elettorale ...
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Patriota indiana (n. nel Kashmir 1900 - m. 1990), sorella di Javāharlāl Nehru; dopo un'educazione di tipo occidentale si dedicò interamente, accanto a Gandhi e al fratello, al movimento di emancipazione [...] paese nell'URSS (1947-49), negli USA (1949-51), in Gran Bretagna (1955-61) e in Spagna (1958-61). Deputata al parlamento indiano (1952-54; 1964-68), fu governatrice del Mahārāṣṭra (1962-64). Nel 1977 abbandonò il Partito del Congresso per aderire al ...
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(fr. Languedoc) Regione storica della Francia meridionale, fra il basso Rodano a E, l’Ariège a SO, il Golfo del Leone a S e il rilievo delle Cevenne a NO. Ha preso nome dalla lingua d’oc (➔ oc). L’agricoltura, [...] e alimentare) sono alla base dell’economia. Turismo balneare. I principali suoi centri sono Tolosa (sede del Parlamento regionale fino al 1970), Montpellier, Nîmes, Béziers, Carcassonne, Narbona e Albi.
Regione ricca di città, profondamente imbevuta ...
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Ufficiale di marina e uomo politico italiano (Genova 1914 - ivi 1992). Nel dic. 1941 penetrò nel porto di Alessandria al comando di mezzi d'assalto che vi affondarono una petroliera e le due navi da battaglia [...] esplosivo; medaglia d'oro al V. M. Nel giugno 1944 partecipò al forzamento del porto della Spezia. Deputato al parlamento, prima nella lista della DC, quindi (1963-76) per il PLI. Sottosegretario alla Marina mercantile nel II governo Andreotti ...
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Cospiratore (m. Londra 1585). Informatore all'estero del ministro W. Burghley sui movimenti dei cattolici inglesi, finì col convertirsi al cattolicesimo e cospirò contro la vita della regina Elisabetta. [...] . Denunciato a sua volta da un altro cospiratore, confessò la sua intenzione di attentare alla vita della regina. Espulso dal parlamento, fu processato e giustiziato. Prima di morire, ritrattò la sua confessione, che disse essergli stata estorta. ...
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CUGIA, Efisio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 27 apr. 1818 da Diego e da Speranza Palliaccio. Il padre, proprietario di vasti possedimenti terrieri nell'isola, discendeva dalla famiglia che [...] da poco sconfitto in Crimea. Si trattò, comunque, di una parentesi, perché il lavoro più assiduo ed efficace il C. lo svolse in Parlamento, dando prova di un equilibrio e di una misura che, se da un lato gli permettevano di stare in contatto con l ...
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Sudan, Repubblica del
Stato dell’Africa nordorientale. Regione di espansione degli antichi faraoni (➔ Nubia; Kush), il cristianesimo vi si radicò profondamente nel sec. 6° grazie alla predicazione di [...] della famiglia del Mahdi, forte tra gli strati sociali più modesti e le popolazioni nomadi. Nelle elezioni per il primo Parlamento sudanese, svoltesi nel nov. 1953, si impose il PNU, che nel gennaio seguente diede vita a un esecutivo, competente per ...
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CATTANEO, Alberto
François-Charles Uginet
Nulla si sa delle origini del C., tranne che nacque forse a Piacenza verso la metà del XV sec. e che era dottore in diritto. La sua fama presso i posteri è [...] presso i poteri civili ed ecclesiastici: il 15 settembre il Parlamento di Grenoble lo autorizzò a ricorrere al braccio secolare per e l'inquisitore, organizzato da un consigliere del Parlamento di Grenoble, Jean Rabot, fallì. Gli appelli rivolti ...
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Naoroji, Dadabhai
Politico indiano (Bombay 1825-ivi 1917). Detto «il Grande Vecchio dell’India». Nato in una famiglia di sacerdoti parsi, visse per lunghi periodi a Londra, dove perorò la causa indiana. [...] leader della corrente moderata. Venne eletto membro del Consiglio legislativo di Bombay (1885-88) e deputato liberale al Parlamento inglese (1892-95). Elaborò la teoria del drain, secondo la quale il dominio britannico, nonostante i numerosi effetti ...
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Statista (Schönhausen 1815 - Friedrichsruh 1898). Di antica famiglia nobile del Brandeburgo, fece i suoi studî a Gottinga. Fin dal 1847, segnalandosi alla "dieta unita" di Berlino per la vigorosa politica [...] un gesto incostituzionale - accoglieva e applicava la legge, già approvata dalla Camera dei signori, nonostante l'opposizione del parlamento. Iniziava allora la sua azione intesa a porre la Prussia alla testa del moto per l'unità tedesca. Appoggiata ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...