BIURE, Andrea de
Giuliana Meter Vitale
Spagnolo al servizio di Ferdinando di Trastámara e di Alfonso V, ebbe un ruolo importante nell'esecuzione della politica aragonese in Italia agli inizi del sec. [...] antiaragonese riaccesasi alla morte di Martino il Vecchio - lo inviò in Catalogna con l'incarico di informare il Parlamento delle disastrose condizioni in cui si trovavano le truppe aragonesi a difesa delle fortezze e di sollecitarne l'invio ...
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Partito operaio italiano (POI)
Partito operaio italiano
(POI) Partito politico italiano, attivo tra il 1882 e il 1892. Il POI, di orientamento socialista, fu fondato nel 1882 per iniziativa del Circolo [...] e gruppi di lavoratori. Nel 1882 il POI si presentò alle elezioni, raccogliendo pochi voti ma riuscendo comunque a eleggere in Parlamento A. Costa. L’anno seguente il partito si dotò di un giornale, Fascio operaio, e nel 1885 tenne il suo 1 ...
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Namphy, Henry
Politico e militare haitiano (n. Cap-Haïtien 1933). Fu a capo della giunta che prese il potere dopo la fuga in Francia di J.-C. Duvalier assumendo le funzioni di governo provvisorio (1986). [...] della Repubblica N. lo destituì; assunta (giugno 1988) la presidenza, ricostituì un’amministrazione militare, sciolse il Parlamento e abrogò la Costituzione, lasciando mano libera alle atrocità degli squadroni della morte duvalieristi. Ma in ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] . Il 1° maggio 2004 l’Ungheria, insieme ad altri 10 Stati, è entrata a far parte dell’UE. Nel 2005 il Parlamento ha nominato un presidente di centrodestra, L. Sólyom, mentre le elezioni del 2006 sono state vinte dal Partito socialista, poi sconfitti ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] lo aveva però privato della maggioranza; nello stesso mese ha assunto la carica di premier V. Groysman, presidente del Parlamento e uomo molto vicino a Porošenko. Le consultazioni presidenziali svoltesi nel marzo 2019, in un Paese che soffre di una ...
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Patriota e uomo politico italiano (Bomba 1822 - Roma 1893), fratello di Bertrando. Per la sua attività antiborbonica fu condannato a morte, pena tramutata nel 1852 in ergastolo e nel 1859 in esilio perpetuo. [...] , aprì (1846) con Bertrando una scuola privata di filosofia che fu soppressa dalla polizia (1847). Deputato al parlamento napoletano, e fondatore del Nazionale (1848), propugnò la partecipazione di Napoli alla guerra d'indipendenza. Non prese parte ...
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Generale e uomo politico polacco (Kurow, Lublino, 1923 - Varsavia 2014). Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà terriera, nel 1939 fu deportato in URSS dove si arruolò (1943) nelle unità militari [...] Partito dei lavoratori), nel 1960 assunse la direzione politica delle forze armate e l'anno successivo fu eletto al parlamento. Membro dal 1964 del Comitato centrale e dal 1971 dell'Ufficio politico del Partito operaio unificato polacco (POUP), nel ...
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Maresciallo di Francia (Tarbes 1851 - Parigi 1929). Insegnò tattica alla Scuola di guerra dal 1896 al 1901; allo scoppio della prima guerra mondiale era comandante di corpo d'armata, ma la battaglia della [...] dall'attacco tedesco del 27 maggio allo Chemin des Dames e subì un grave scacco. Clemenceau lo salvò a stento dalle ire del parlamento di Parigi e di Lloyd George, che lo volevano esonerare dal comando. F. rispose però in pieno al suo compito nel ...
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Quinta moglie (n. 1522 circa - m. Londra 1542) di Enrico VIII; figlia di lord Edmund Howard e nipote del duca di Norfolk, esponente dei papisti d'Inghilterra, aiutata dagl'intrighi dello zio e del vescovo [...] a un avvicinamento ai cattolici, attirandosi l'odio dei protestanti. Accusata dall'arcivescovo T. Cranmer di aver avuto una relazione prima del matrimonio, fu condannata a morte dal parlamento e decapitata (13 febbr. 1542) nella torre di Londra. ...
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ROSSONI, Edmondo
Nato a Tresigallo (Ferrara) il 6 maggio 1884. Risiedette lungo tempo all'estero specialmente nell'America Settentrionale dove tentò la costituzione di una Federazione operaia italiana; [...] dei sindacati fascisti dal 1922 al 1928 e condirettore del quotidiano sindacale Il lavoro d'Italia. Deputato al parlamento dalla XXVII legislatura, membro del Gran Consiglio del fascismo, del Consiglio nazionale delle corporazioni, ministro di stato ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...