CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] la Destra e la Sinistra tradizionale di non combattere seriamente per l'unità e di non sapere risolvere la questione romana. Parla di un partito progressista che si sta consolidando e invita a leggere il giornale Il Diritto che ne è l'organo ...
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FORTUNA, Loris
Giuseppe Sircana
Nacque a Breno (Brescia) il 22 genn. 1924 da Mario e da Luigina Dotti. Poco dopo la sua nascita il padre divenne capo cancelliere presso il tribunale di Udine e vi si [...] una volta il F. fu in prima fila in questa campagna e il 1° dic. 1975, quando presero corpo in Parlamento tentativi volti a evitare il referendum, per protesta si dimise da deputato. Il referendum fu comunque rinviato a causa dello scioglimento ...
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CASTELVÌ, Agostino
Bruno Anatra
Quartogenito maschio di Francesco, marchese di Laconi e visconte di Sanluri, e di Francesca Lanza di Trabia, nacque a Cagliari presumibilmente tra il 1617 e il 1618. [...] statistico-commerciale degli Stati di S. M. il re di Sardegna, Torino 1856, XVIII quater, ad vocem;Id., Memorie dei Parlamenti generali o corti del regno di Sardegna, ibid., pp. 789 s.; P. Tola, Dizionario biografico degli uomini illustri di Sardegna ...
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CASSIANI, Gennaro
Giuseppe Sircana
Nacque a Spezzano Albanese (Cosenza), il 13 sett. 1903, da Ferdinando, avvocato, e da Teresa Arabia. Nel 1925 si laureò in giurisprudenza all'università di Napoli [...] governi d'Italia dal 1848 al 1970, I-II, Roma 1971, ad Indices; I deputati e i senatori del sesto Parlamento repubblicano, Roma 1974, ad vocem; Diz. storico del movimento cattolico in Italia, III, Le figure rappresentative, I, Casale Monferrato 1983 ...
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CALTAGIRONE, Gualtieri di
Ingeborg Walter
Secondo la tradizione raccolta nel Rebellamentu di Sichilia, nel Liber Iani de Procita e nella Leggenda di messer Gianni di Procida (in Rer. Ital. Script., [...] d'Aragona contro l'oppressione angioina. Nel 1282 poi, sempre secondo il racconto delle stesse cronache, avrebbero partecipato a un parlamento convocato dal Procida a Trapani, e in seguito si sarebbero recati a Palermo, dove sotto la loro guida il ...
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GUASTAVINO, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Loano, presso Savona, nel novembre 1858 da Giovanni Francesco e Luigia Romella. Rimasto orfano del padre, ufficiale della Marina sarda, si trasferì con la [...] la sua effimera esistenza una vivace battaglia a favore dell'astensionismo, sottolineando a più riprese la decadenza morale del Parlamento. Di valore assai maggiore fu comunque l'esperienza che il G. poté compiere, dal novembre 1878 al febbraio 1881 ...
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Caracciolo di Bella, Camillo
Patriota e diplomatico (Napoli 1821 - Roma 1888). Attivo nei gruppi liberali napoletani, venne arrestato due volte tra il 1847 e il 1848 e fu quindi costretto a emigrare [...] da Garibaldi al suo ingresso in città. Nel 1861 fu eletto deputato e sedette nello schieramento di centro. In Parlamento non fu però molto presente. Poco dopo le elezioni iniziò infatti l’attività diplomatica: fu ministro plenipotenziario nell’Impero ...
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Vivekananda, Swami (propr. Narendranath Datta)
Vivekananda, Swami
(propr. Narendranath Datta) Patriota indiano (Calcutta 1863-Belur 1902). Nel 1882 incontrò Ramakrishna Paramahamsa, del quale divenne [...] nazionale basato sul rilancio della filosofia del Vedanta e sulla diffusione del sapere occidentale. Nel 1893 partecipò al Parlamento delle religioni di Chicago, ove proclamò la superiorità spirituale dell’induismo. Rientrato in India da un lungo ...
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Militare e politico inglese (Musbury, Devonshire, 1650 - Cranbourn Lodge, Windsor, 1722). Colonnello nel 1678, sposò segretamente lo stesso anno Sarah Jennings, damigella d'onore della principessa Anna [...] per richiedere la carica di comandante in capo a vita. Ma la resistenza di Anna e l'opposizione del nuovo parlamento, eletto nel 1710, impedirono la realizzazione dei suoi piani ambiziosi. Nel maggio 1711 vinse ancora L. Villars; ma questa volta ...
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Uomo politico (Troia 1853 - Roma 1931). Presidente del Consiglio (1914), su posizioni conservatrici, allo scoppio della Prima guerra mondiale passò da neutralismo a interventismo e promosse i negoziati [...] , iniziata nel 1886 come deputato della Camera, dove aveva sostenuto il rafforzamento del governo di fronte al parlamento manifestando tendenze espansionistiche all'estero e conservatrici all'interno. Sottosegretario alle Finanze (1891-92), di nuovo ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
parlando
ger. (di parlare) e s. m., invar. – Nella musica vocale (soprattutto nell’opera buffa), didascalia con cui si prescrive un canto che si avvicini alla recitazione e al linguaggio parlato; più raram. usata nella musica strumentale al...