FATULI
Pier Paolo Mendogni
I F. risiedevano a Parma fin dal XIV secolo (per i docc. utilizzati, se non altrimenti indicati, cfr. Scarabelli Zunti, ad vocem). Si ricorda, infatti, Giovannino, che morì [...] alla fine del sec. XIII, in Arch. stor. delle province parmensi, XIV (1962), p. 44; M. O. Banzola, L'ospedale Vecchio di Parma, Parma 1980, pp. 111, 118, 120, 122; P. Mendogni, Artisti e artigiani operanti a metà del '400 in S. Antonio Abate e in ...
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MASI, Giovan Battista
Laura Turchi
– Nacque a Parma alla fine del 1574 o all’inizio del 1575, da Cosimo, segretario di Alessandro Farnese poi duca di Parma, e da Laura Costa da Pontremoli, primogenito [...] s.; A. Barilli, Lettere d’amore di G.B. M. conte di Felino, in Crisopoli, II (1934), pp. 392-400; Id., La congiura di Parma del 1611 e le confessioni dei congiurati, in Arch. stor. per le provincie parmensi, s. 3, I (1936), pp. 129, 133s., 148; Id ...
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FORTUNATI, Gian Francesco
Teresa Chirico
Nacque a Parma il 27 febbr. 1746. Cominciò gli studi musicali a Piacenza, città dove il padre si era trasferito per motivi di lavoro, sotto la guida di O. Nicolini, [...] Otto anni dopo il F. fu aggregato all'Istituto di scienze e lettere come uno degli otto membri della sezione musicale.
Morì a Parma il 20 dic. 1821.
Le composizioni del F. sono tutte manoscritte, tranne la Sinfonia op. 1 n. 3 (edita a Vienna nel 1983 ...
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DALLE CROCI, Bernardino (Bernardino da Parma)
Renata Massa
Figlio di Giacomino, nacque presumibilmente verso la metà del XV secolo; fu capostipite di una famiglia di orefici di origine parmense attiva [...] del XVI, i cui membri si distinsero nella produzione di croci astili da cui derivarono verosimilmente la denominazione "Bernardinus de Parma dictus de le Crucibus". Nell'estimo dell'anno 1486 egli risulta abitare a Brescia nella pr ' ima quadra di S ...
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CERVI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Parma il 14 ott. 1663 da Carlo e Orsola Grassi, in una famiglia agiata, che fu in grado di fargli compiere gli studi nel locale collegio dei gesuiti, dove ebbe come [...] scientifici di tutta Italia.
La vita del C. subì una netta e imprevedibile svolta quando Elisabetta Farnese, figlia del duca di Parma e sua estimatrice, avendo sposato nel 1714 il re di Spagna Filippo V, lo volle a Madrid come medico personale. Dopo ...
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BADALOCCHIO, Sisto
Creighton Gilbert
Nacque a Parma il 28 giugno 1585, figlio di Giovanni e di una Margherita; padrino fu certo Andrea della Rosa, ciò che plausibilmente spiega il nome "Sisto Rosa" [...] Pal. Costaguti a Roma, in Il Comune di Bologna, XIX (1932), p. 16; Inventario degli oggetti d'arte d'Italia, III, Provincia di Parma, Roma 1934, pp. 58, 62, 64; V. Golzio, Le pitture nelle volte del pal. Mattei in Roma, in Archivi, IX (1942), pp. 47 ...
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ODDI, Mauro
Silvia Medde
ODDI, Mauro. ‒ Nacque nel 1639, presumibilmente a Parma; i nomi dei genitori sono ignoti e nulla si conosce della sua prima formazione, ricevuta con ogni probabilità in patria.
Sebbene [...] Orlandi (1753) aveva infatti steso un trattato di architettura in due volumi che la morte gli impedì di dare alle stampe. A Parma si occupò della facciata della chiesa di S. Lucia, databile al 1692 (Pelicelli, 1931) e, a partire dal 1695, su incarico ...
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EDOARI DA ERBA, Angelo Mario
Gabriele Nori
Nacque a Parma, ma non si conoscono, né la data di nascita (che va comunque posta nella prima metà del sec. XVI) né il nome del padre, mentre la madre era [...] 'opera dell'E. fu Camillo Vico, per il quale egli scrisse nel 1563un Discorso de l'origine et nobilità di Vicchi di Parma. Seguirono i Sanvitale, per i quali l'E. compilò quattro memorie. La prima risale al 1570; la seconda, intitolata Discorso fatto ...
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AFFANNI, Ignazio
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nato a Parma il 22 marzo 1828, studiò all'Accademia parmense di Belle Arti, ove ebbe maestri G. B. Callegari, F. Scaramuzza, G. Gaibazzi e F. Pescatori. [...] ms. 12, E. Scarabelli Zunti, Documenti e memorie di Belle Arti parmigiane, X (1851-93), pp. 3-5; Catalogo dell'Esposizione industriale, Parma 1863-64, pp. 91-92; La cacciata dei Medici da Firenze del prof. I. A., in Il Patriota del 26 apr. e 1 maggio ...
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MARIA LUIGIA d’Asburgo Lorena, imperatrice dei Francesi e regina d’Italia, poi duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Nacque a Vienna il 12 dic. 1791, figlia primogenita dell’arciduca Francesco (dal [...] , M.L. e i moti del 1831, in Studi parmensi, XXVII (1980), pp. 1-22; M. Pincherle Ara, Fra Vienna e Parma: l’inizio del Ducato di M.L., in Aurea Parma, LXIV (1980), pp. 268-288; LXV (1981), pp. 3-21; Id., Il viceré Ranieri e M.L. nel 1831, in Rass ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.