BANDINI, Tommaso
Silla Zamboni
Nacque a Felino (Parma) nel 1807 e compì i primi studi presso l'Accademia Parmense, sotto la guida di Giuseppe Carra; poi, vinto il pensionato artistico, poté recarsi [...] alla Mostra di Belle Arti una serie di ritratti, tra cui quello di Paolo Toschi, ora nel Museo dell'Istituto d'Arte di Parma. Tra le sue cose più felici è la statua marmorea del Petrarca,posta nel 1847 nel tempietto votivo di Selvapiana, costruito da ...
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BRIANTI, Antonio
Paola Lavagetto Ceschi
Nacque a Parma il 15 apr. 1739. Allievo del pittore di decorazioni atchitettoniche Gaetano Ghidetti, lavorò a Parma sia in architettura sia in pittura di ornati, [...] 1869, p. 83; G. B. Iannelli, Diz. biografico dei parmigianiillustri, Genova 1877, p.85; L. Testi, S. Maria della Steccata di Parma, Firenze 1922, pp. 81, 85, 86, 98, 108, 195, 213, 216, 217, 222, 224, 254, 256; Inv.degli oggetti d'arte d'Italia, III ...
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FERRARI, Evangelista
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque nel 1740 a Torrechiara (Parma). Studiò architettura con E.-A. Petitot all'Accademia di belle arti di Parma e pittura di paesaggio presso B. Bossi. [...] duca e della duchessa entro due ovati circondati da cornucopie e serti d'alloro (Pellegri, 1984, ripr. p. 81).
Il F. Morì a Parma nel 1779; il 6 settembre dello stesso anno l'Accademia chiedeva al ministro del duca un sussidio per la vedova, Marianna ...
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ALBERTINI, Cristoforo
Augusta Bubani
Architetto di Parma. Dal 1641 al 1683 circa prestava la sua opera al Comune di Parma come perito dell'Ufficio dei Cavamenti, pur tra ripensamenti e suppliche a Ranuccio [...] ; dal 1659 al '63, n. 71; dal 1664 al '68, n. 119, 591; dal 1678 all'80, n. 346; mandati dal 1641 al 1683; Parma, Biblioteca del Museo naz. di antichità, ms. 12: E. Scarabbelli-Zunti, Documenti e Memorie di Belle Arti parmigiane, VI (1651-1700), c. 7 ...
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Orefice, incisore di conî e medaglista (Parma 1470 - ivi 1548). Fu addetto alla zecca di Parma dal 1522. Fece (1542) una mazza argentea per l'araldo del comune (Museo di Parma) e due candelabri per l'opera [...] del Duomo ...
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Decoratore e incisore (Arcisate, Varese, 1727 - Parma 1792). Dopo un soggiorno in Germania, fu a Parma professore nell'Accademia. Decorò a stucco palazzi di Parma e Piacenza, e incise tavole di ornato. [...] Riprodusse all'incisione, tra l'altro, disegni della raccolta Sanvitale ...
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DALCÒ, Antonio
Pier Paolo Mendogni
Nacque a Madregolo (Parma) il 14 nov. 1802 da Antonio e da Caterina Bocchi.
Dopo aver studiato all'Accademia delle belle arti di Parma disegno e incisione, si specializzò [...] incisoria dei cicli di affreschi eseguiti dal Correggio nella camera della badessa di S. Paolo, in S. Giovanni e nel duomo di Parma. Dopo il Toschi e Carlo Raimondi, il D. fu colui che incise il maggior numero di tavole, dodici rami in tutto. Dagli ...
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CALLEGARI, Giovanni Battista
Paola Lavagetto Ceschi
Nato a Parma il 26 ott. 1785 da Carlo e Teresa Bettoli, studiò all'Accademia di Belle Arti allievo di Biagio Martini, e poi a Brera a Milano con Giuseppe [...] colore.
L'attività di insegnante durò intensa; ebbe come allievi I. Affanni, T. Bandini, e persino il Bertolini si recò a Parma a osservare le sue tavole di anatomia (studi di nudi in terracotta della sua scuola si conservano ancora all'Accademia di ...
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FENEULLE, Louis-Auguste
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque in Francia a Condé-sur-l'Escaut nel 1733. Giunto a Parma in una data ancora da precisare, frequentò la scuola dell'architetto lionese E.-A. Petitot, [...] , voll. I-II, ad annum 1796; Ibid., Bandi di tutti i concorsi 1758-1859, in part. ad annum 1760; Arch. di Stato di Parma, Autografi illustri, b. 4397, lettere in data 21 febbr. 1755, 29 marzo 1771, 12 sett. 1784; Ibid., Mappe e disegni, vol. IV, nn ...
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FRAGNI, Lorenzo (Lorenzo Parmense)
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Nacque a Parma nel 1548 da Giovanni e da Barbara Bonzagni. La sua formazione avvenne, con ogni probabilità, nel solco della tradizione orafa della famiglia della [...] della Croce a un certo Orazio Blanchini e il 9 marzo dell'anno seguente, in qualità di procuratore del cugino, che si trovava a Parma, prese in prestito dei soldi da un tal Giacomo Gialla.
Morì a Roma il 7 genn. 1619.
L'esatta data di morte si ricava ...
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parma1
parma1 s. f. [dal lat. parma]. – Scudo rotondo di diametro poco inferiore a 1 m, che nell’antico esercito romano era in dotazione alla fanteria leggera e alla cavalleria. Anche, nome (lat. parma Thraecidĭca) dello scudo, non rotondo,...
parma2
parma2 s. m. [dal nome della città di Parma], invar. – Nel linguaggio corrente e fam., lo stesso che prosciutto di Parma: vorrei tre etti di p.; un panino col parma.